Amici lettori di Liguria day l’estate sta per lasciare posto all’autunno ma il calore e i colori sono ancora presenti dal 2 al 8 Settembre 2024 ad Albisola Capo grazie all’Associazione culturale Varaggio arte e al suo infaticabile art manager Luigi “Gigi” Cerrutti che ha il gran merito, attraverso le sue numerose mostre periodiche di divulgare l’arte e l’amore per la cultura.
Con grande impegno ed entusiasmo Gigi da l’opportunità a tantissimi artisti di esporre in vetrine di altissima qualità, offrendo spazio e gloria a pittori, fotografi, grafici, scultori che possono grazie a lui maturare successo ed esperienza espositiva, un artista se non avesse la possibilità di mostrarsi in pubblico perderebbe linfa vitale per la sua attività invece ogni mostra diventa una sfida a migliorarsi, ogni mostra diventa una ribalta dove lo stupore e l’ammirazione dei visitatori a contatto diretto con gli artisti innesca una miscela esplosiva di passione artistica eccezionale, ogni mostra per gli artisti è un occasione di incontro reale, concreto e non virtuale e Gigi con gli attestati e i riconoscimenti concessi per tutti gli artisti, premiandoli dimostra la propria stima e il riconoscimento al lavoro di chi crede nel valore dell’arte a favore della società, inoltre c’è un altro dettaglio che di lui mi ha colpito ed è il riferimento come suo stile di vita al valore dell’amicizia, nel corso delle mostre da lui organizzate l’amicizia lega gli artisti tra di loro in un fare costruttivo, quindi vera amicizia tra artisti scevra di rivalità, competizione, antagonismo, che seppur possa apparire naturale, Gigi dando più importanza all’aspetto etico con la sua presenza e con la sua cordialità realizza eventi dove al termine tutti sono contenti ben felici di rincontrarsi amichevolmente alla prossima mostra in programma.
Gli appuntamenti firmati Varaggio arte sono aperti ad artisti di caratura nazionale ed internazionale, in questa occasione eccezionalmente avremo insieme alle opere esposte anche una parentesi letteraria, la presentazione ufficiale di un libro che da subito ha già riscontrato il favore del pubblico, il titolo dell’opera è “Angela senza terra sotto i piedi” biografia dell’artista Angie Macrì, un libro coinvolgente che vi prende dall’inizio sino alla fine e proprio per il grande valore dell’opera preferisco lasciare la parola ai lettori, una artista, una donna, dall’animo sensibile anche lei presente in mostra e a seguire la dedica profondamente sentita da un altra donna che ha voluto esternare con grande emotività tutta la sua comprensione e infine anche il lato maschile ha voluto esprimere gratitudine e partecipazione, tutte voci che meglio di me hanno saputo descrivere il testo biografico a testimonianza della passione, dell’emozione e dell’interesse che quest’opera ha suscitato tra i lettori.
“Credo che ci sono storie che porterai sempre con te e poi ci sono libri che ad un certo punto dimenticherai a prendere polvere da qualche parte, questa è una di quelle storie che dopo le prime righe ti lascia senza fiato e più vai avanti e più sei dentro ogni pagina fino alla fine. Una storia che va letta con gli occhi e con il cuore, una storia che è un diario di vita, un libro da leggere con sensibilità e voglia di conoscere veramente la protagonista di questa storia di vita vera. Angie Macrì, grazie per il dono che ci hai fatto, la tua stessa vita è un dono per chi ti incontra sulla propria strada, Assolutamente da acquistare, trovatelo su Amazon, leggetelo è una grande lezione e un sonoro campanello d’allarme per chi subisce violenza domestica e non solo. Angie Macrì una brava artista che ha messo a nudo la propria anima non solamente attraverso la sua arte ma anche attraverso il suo racconto avendo soprattutto il coraggio di ribellarsi ma anche di perdonare chi gli ha soffocato la sua vita stessa”.
Michelina
“Ho letto il libro di Angie Macrì, sono rimasta sbalordita e commossa nel leggere quello che una famiglia deve subire per avere un padre padrone così. Penso purtroppo esistano ancora oggi situazioni simili e spero che leggano in tanti e chi si ritrova in situazioni di questo tipo abbia il coraggio di denunciarli. Cara Angela non avrei mai immaginato che tu avessi un passato così crudele, ora sei una donna forte e ti voglio tanto bene”.
Silvana
Che dire? L’ho letto con grande coinvolgimento ed ho sentito la tua sofferenza, ciao Angie ti sono vicino.
Giorgio
E con queste dediche riservate all’artista e autrice del libro “Angela senza terra sotto i piedi” salutiamo e ringraziamo Angie Macrì, Luigi “Gigi” Cerrutti, salutiamo tutta Varaggio arte, la città di Albisola Capo e in ultimo ma non per ordine di importanza voi amici lettori, vi auguriamo buon proseguimento di estate e vi diamo appuntamento alla prossima occasione artistica a sorpresa.