Gianluca Peluffo

All’architetto Gianluca Peluffo il Premio Sansobbia 2024

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Gianluca Peluffo: carriera internazionale e anima ad Albissola

Il Premio Sansobbia 2024 sarà assegnato a Gianluca Peluffo, in rappresentanza dello Studio di Architettura Peluffo&Partners, un riconoscimento che non solo celebra il suo profondo legame con Albissola, ma anche l’importanza che l’architettura può avere nella valorizzazione della tradizione ceramica e nella promozione della cultura di un luogo.

Peluffo si inserisce in una prestigiosa lista di vincitori che, dal 1952, ha visto nomi come Lucio Fontana, Agenore Fabbri, Tullio d’Albisola, Mario De Micheli, Aligi Sassu e Fabio Fazio, tutti accomunati dall’amore per la cittadina ligure e per la sua storica produzione ceramica.

La sede nello storico studio di Lucio Fontana

Gianluca Peluffo è una figura di spicco nel panorama architettonico internazionale. Fondatore, insieme a Paola De Lucia, Antonio Lagorio, Gabriele Filippi e Domenico Faraco, dello Studio Peluffo&Partners nel 2017, ha scelto di stabilire la sede principale del suo studio ad Albissola Marina, presso lo storico Studio di Lucio Fontana a Pozzo Garitta.

Questa scelta, resa possibile dalla disponibilità del Maestro Adriano Bocca,  non è casuale: si tratta di una decisione che riflette la volontà di mantenere una continuità storica e culturale, onorando il passato mentre si proietta nel futuro.

Il legame tra arte, architettura e pensiero è centrale nella filosofia dello Studio, che mira a promuovere un dialogo tra queste discipline per creare spazi significativi e carichi di valore simbolico.

Gianluca Peluffo: successi e riconoscimenti di una carriera visionaria

Nel corso della sua carriera Peluffo ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il titolo di Benemerito della Scuola e della Cultura nel 2003, assegnato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

È stato anche insignito del titolo di Accademico di merito dell’Accademia di Belle Arti di Perugia, sottolineando ulteriormente il suo contributo significativo al campo dell’architettura e delle arti visive.

Numerose le pubblicazioni sulle principali riviste internazionali di architettura con esposizioni  Milano, Roma, Firenze, Zurigo, Parigi, Londra, Casablanca ed altri luoghi, a testimonianza della sua influenza e della portata globale del suo lavoro.

Peluffo è più di un architetto di fama internazionale: è anche un pensatore e un educatore. Come Professore Associato di Progettazione Architettonica contribuisce alla formazione di nuove generazioni di architetti, trasmettendo loro la sua visione di un’architettura che non è solo estetica, ma che ha una forte valenza politica e sociale.

Gianluca Peluffo presso Ceramiche Mazzotti ~ Foto Adriano Bocca
Gianluca Peluffo presso Ceramiche Mazzotti ~ Foto Adriano Bocca

Il giuramento di Pan, Per una fratellanza estetico-politica in architettura

Il suo libro Il giuramento di Pan, Per una fratellanza estetico-politica in architettura pubblicato nel 2021, riflette questa visione: l’architettura vista come un luogo di incontro tra il sentire individuale e quello collettivo, un processo di costruzione del cittadino attraverso lo spazio e il linguaggio.

Come si legge nell’ultima pagina di copertina: “Peluffo veste i panni non del teorico, ma del pensatore inquieto che evidenzia il ruolo estetico-politico del mestiere. 

Il giuramento di fratellanza si delinea intorno all’idea che l’architettura sia il luogo di incontro fra il sentire individuale e il sentire collettivo di una comunità.

Attraverso spazio e linguaggio questa “fusione di orizzonti” anti-individualista persegue l’obiettivo della “costruzione del cittadino”.

Tra i progetti internazionali più significativi dello Studio Peluffo&Partners, si annoverano il Monte Galala in Egitto, con la sua imponente Moschea e il Museo della Battaglia di El Alamein.

Questi progetti non sono solo opere architettoniche, ma veri e propri manifesti di una visione che cerca di cambiare il mondo attraverso l’architettura, creando spazi che hanno un impatto reale e positivo sulla vita delle persone.

Il Premio Sansobbia 2024 a Gianluca Peluffo è pertanto un riconoscimento che celebra un sentimento profondo per Albissola e la sua tradizione ceramica, ma anche una carriera lunga quasi trent’anni dedicata alla convinzione che l’architettura possa davvero fare la differenza.

Peluffo riceverà il prestigioso riconoscimento il 29 agosto presso il Giardino Museo Giuseppe Mazzotti: un momento di grande significato sia per lui sia per Albissola che continua ad essere ispirata ed arricchita dal suo lavoro e dalla sua visione.

Premio Sansobbia 2024
Premio Sansobbia 2024

Photo Credit Architetto Peluffo: Ernesta Caviola®

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