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Mercoledì 14 agosto, in occasione dell’ultima giornata del 58° Festival Teatrale di Borgio Verezzi, è stato proclamato lo spettacolo vincitore del Premio per la miglior scenografia allestita sul palco di piazza Sant’Agostino nella precedente edizione. La scorsa estate, per celebrare l’arte in tutte le sue forme, è nato un sodalizio speciale con l’associazione culturale Due Zaini e Un Camallo, promotrice dell’evento “B’ART– Battaglia d’arte in Borg(i)o“: un format diffuso nel campo artistico/culturale conosciuto come “art battle“, che ha coinvolto in una gara live 10 artisti impegnati a produrre 10 opere in un’ora di tempo, sulla base di un tema dato al momento.
L’artista vincitore, Luigi Cennamo Sbarra, ha donato la sua opera “Mugugno” – un esemplare unico ricavato da matrice a perdere – all’organizzazione del Festival di Verezzi proprio per il Premio Mulino Fenicio, creato dal Comune in collaborazione con l’avvocato Luca Finocchio Mapelli nel 2021. Quest’anno il prestigioso riconoscimento va al regista Marco Rampoldi e allo scenografo Mattia Bordoni per l’allestimento dello spettacolo “Come sei bella stasera” di Antonio De Santis, con Gaia De Laurentiis e Max Pisu.
“La scelte sceniche per Come sei bella stasera discendono dalla particolare struttura del testo, che si articola in 9 scene che ritraggono la vita di una copia di coniugi lungo 28 anni.” – Spiegano i vincitori :
“Era quindi necessario riprodurre uno spazio che rappresentasse la casa dei due, che rimanesse sempre riconoscibile ma evocasse il passare del tempo, attraverso l’uso di light box con luci led che ne facessero variare i colori. E sempre la scena ha dovuto contenere i monitor indispensabili per riprodurre i videoclip che fanno capire agli spettatori il periodo in cui ci si trova (offrendo al contempo ai protagonisti la possibilità di cambiare costume e trucco). Inoltre abbiamo fatto in modo che risultasse quasi un ‘espositore’ degli oggetti utilizzati, che vengono durante azione riposti in posizioni sempre differenti, a evocare le differenti possibilità che la vita propone ai due coniugi. Infine, abbiamo optato per una sorta di ‘dematerializzazione’, per cui la struttura, completamente costruita sull’asse centrale, perde altezza e consistenza andando verso i lati, a raccontare lo sfrangiarsi del rapporto durante gli anni… salvo colpo di scena finale.”
Marco Rampoldi, laureato in architettura, nel proprio percorso artistico ormai trentennale, in massima parte come regista, ha sempre messo l’uso dello spazio al centro dei propri lavori, proponendo sempre scene che concorrano con il testo e la recitazione alla creazione di un racconto organico.
Mattia Bordoni si diploma in scenografia alla NABA e completa la sua formazione presso l’Accademia di Brera. Inizia la sua carriera nel laboratorio di scenografia del Piccolo Teatro di Milano per iniziare un’intensa attività di set designer nella prosa, televisione, moda e organizzazione di eventi.
Luigi Cennamo Sbarra (Toirano, 1998) studia a Milano presso l’Accademia delle belle arti di Brera. Abituato al disegno a penna viene affascinato dai linguaggi della grafica sviluppa un linguaggio basato sulle possibilità di sintesi del segno, nero su bianco e viceversa. Il suo interesse si orienta sulle proprietà tipiche di ogni medium, che intende far emergere di volta in volta sfruttando il potenziale narrativo delle stesse. Xilografia e disegno a china sono le tecniche in cui trova maggior soddisfazione.
Due Zaini e Un Camallo, associazione culturale di Borgio Verezzi nata nel luglio 2021 dalla passione di Luca Riolfo e Valentina Staricco per la Liguria, ha come scopo la divulgazione di monografie incentrate sul trekking e le esperienze disponibili sul territorio. Le pubblicazioni sono disponibili nelle migliori librerie della Liguria. Con gli ultimi due numeri si è deciso di dare un taglio artistico alla copertina avvalendosi di artisti rigorosamente liguri che, a seconda del sottotitolo proposto, l’ hanno illustrata con il loro inconfondibile tratto. Parallelamente alla stesura dei testi, vengono sviluppati eventi culturali sul territorio e di sensibilizzazione all’ambiente nelle scuole.
c.s.
