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Un nuovo e vergognoso episodio di violenza di genere è andato in scena negli scorsi giorni in Liguria, con una giovane ragazza violentata a Genova. La vittima, una studentessa genovese di sedici anni, avrebbe infatti subito un abuso da parte di un ragazzo conosciuto poche ore prima. Secondo quanto raccontato qi genitori e al personale ospedaliero, la giovane avrebbe incontrato per la prima volta il mostro in un locale del centro città dopo un giro per negozi con le amiche.
Quello che sembrava un film romantico a tutti gli effetti si è però rapidamente trasformato in un incubo: dopo l’invito da parte della ragazza a vedere un film a casa sua, il ragazzo avrebbe infatti abusato di lei dopo i continui e decisi rifiuti della vittima. Dopo essere stata violentata, la giovane avrebbe poi trovato la forza di raccontare il tutto ai genitori al loro rientro a casa, per poi essere accompagnata al centro dedicato alle donne vittime di violenza di genere presso il pronto soccorso dell’Ospedale Galliera.
Scattate le indagini
Dopo tutti gli accertamenti del caso e una prima ricostruzione da parte della vittima ai medici in stato di choc, la squadra mobile della Questura di Genova, sezione reati contro la persona, ha avviato un’indagine per ricostruire l’accaduto e individuare il mostro. La condizione psicologica della vittima non permetterebbe però ancora alle autorità un interrogatorio, per cui gli agenti avrebbero iniziato a raccogliere le testimonianze della madre e del personale sanitario.
Tra i diversi dettagli emersi finora manca però l’età precisa e il nome del presunto predatore sessuale, per cui le parole delle amiche e le riprese delle telecamere di sorveglianza in città potrebbero giocare un ruolo chiave. Senza ombra di dubbio, uno dei dati principali che stanno cercando gli inquirenti è l’età del giovane, in modo da affidare le indagini al Tribunale dei minori o alla Procura ordinaria.
