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La schermata blu della morte di Microsoft oggi sta facendo brutti scherzi ad alcuni dei sistemi informatici più sofisticati del mondo: nei guai, tra i tanti, la Borsa di Londra e il principale operatore ferroviario della Gran Bretagna, le più importanti compagnie aeree americane e il gruppo Ryan Air, diversi aeroporti europei e alcuni ospedali in Israele.
Il problema è dovuto, a quanto si sa ora, a un errore di aggiornamento di un agente software di cybersicurezza, CrowdStrike: «Siamo a conoscenza di segnalazioni di arresti anomali su host Windows relativi al Falcon Sensor, i nostri team tecnici stanno lavorando attivamente per risolvere questo problema», ha scritto CrowdStrike in un avviso confermando l’interruzione all’1:30 di oggi (ora americana).
Non si tratterebbe quindi di un attacco hacker, tuttavia la situazione è complessa: secondo la BBC, molti intorno al mondo contestano il sistema operativo Windows di Microsoft, che sembra essere andato in crash a seguito del problema di CrowdStrike. Entrambe le società in borsa stanno registrando un tonfo importante a Wall Street.
Microsoft nell’occhio del ciclone
Su X Microsoft 365 spiega che i tecnici della società «stanno indagando su un problema che influisce sulla capacità degli utenti di accedere a varie app e servizi Microsoft 365». Al tempo stesso tuttavia, un portavoce di Microsoft ha detto alla Bbc che «la maggior parte dei servizi sono stati ripristinati».
Sempre sui suoi canali social, Microsoft ha dichiarato di star adottando «misure di mitigazione» dopo che molte aziende e servizi sono finite offline a causa del «degrado del servizio delle piattaforme informatiche del gruppo Usa. I nostri servizi vengono migliorati mentre continuiamo ad adottare misure di mitigazione». In un’altra comunicazione l’azienda ha aggiunto che gli utenti «potrebbero non essere in grado di accedere a varie app e servizi Microsoft 365».
Microsoft aggiunge di essere attualmente «mobilitata per gestire questo evento con la massima priorità e urgenza, continuando ad affrontare l’impatto in corso per le rimanenti applicazioni Microsoft 365 che si trovano in una condizione degradata».
Guasti ai sistemi informatici globali per via di Microsoft, la situazione in Italia
Disagi per alcune ore anche nel porto di Genova, in particolare sulle operazioni import al terminal di Genova Pra’, che hanno richiesto la gestione manuale. Ciò ha causato un rallentamento dei tir in ingresso al porto, con conseguenti ripercussioni sull’autostrada, con code e disagi.
«La situazione è tornata alla normalità grazie al dipartimento IT del terminal e le operazioni import sono state ripristinate a Genova Pra’ a metà mattina» ha spiegato l’ADSP. «Le operazioni di banchina, ferrovia merci ed export si sono svolte normalmente e non sono state coinvolte dall’aggiornamento di CrowdStrike».
«Siamo stati colpiti anche noi ma non in modo pesante», ha confermato invece la direzione dell’aeroporto Cristoforo Colombo, dove si è vista la cancellazione di due voli per i disservizi: il Roma-Genova atteso alle 14.35 e il Genova-Roma in partenza alle 15.20. Nel terminal il personale ha dovuto inoltre occuparsi a mano di alcune operazioni normalmente informatizzate, come la compilazione delle carte di imbarco e l’apertura dei tornelli.
Disagi anche in altri aeroporti italiani, come a Torino e negli aeroporti pugliesi di Bari e Brindisi. In panico invece anche la Ita Airways, tra le poche compagnie europee che hanno deciso di restare a terra. A Fiumicino consigliano di prendere il treno, ma anche la rete ferroviaria ha problemi e non si sa ancora se ci saranno rimborsi o sostituzioni dei biglietti.
Secondo la BBC, almeno 1400 i voli cancellati a livello globale
Si tratta di una piccola quantità rispetto ai 110.000 aerei che ogni giorno solcano i cieli, ma in periodo vacanziero il problema è comunque non indifferente. In Italia cancellati almeno 45 voli, mentre i Paesi con più voli annullati sono invece gli USA (512 voli rimasti a terra), Germania (92) e India (56).
«Ai passeggeri che hanno subito la cancellazione del volo, inoltre, deve essere riconosciuto il rimborso del prezzo del biglietto oppure un volo alternativo non appena possibile o in una data successiva concordata reciprocamente. È esclusa invece la compensazione pecuniaria trattandosi di cause di forza maggiore non prevedibili», dichiara Gabriele Melluso, presidente di Assoutenti. «Per tali motivi offriamo assistenza legale a tutti i viaggiatori coinvolti nel caos odierno ai fini delle dovute azioni nei confronti delle compagnie aeree che non garantiranno i diritti dei passeggeri».
Disservizi minori anche su altre reti e servizi
«Eni conferma che sta riscontrando alcuni problemi informatici sui server Microsoft che sono in corso di valutazione e gestione. Al momento non risultano impatti significativi a livello industriale e di sicurezza», ha fatto sapere un portavoce della società.
Al momento si registrano guasti anche a diverse banche, poste, e ospedali. n Germania l’ospedale universitario del Land dello Schleswig-Holstein ha annullato tutti gli interventi in programma oggi nelle sedi di Kiel e Lubecca. Fermi anche i sistemi informatici delle olimpiadi di Parigi.
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