Dopo le insistenti indiscrezioni delle ultime settimane, il divorzio tra Amadeus e la Rai è finalmente ufficiale. La lunga storia d’amore tra i due, caratterizzata da oltre venti anni di successi e culminata con gli incredibili risultati delle ultime cinque edizioni del Festival di Sanremo, è dunque finita con un comunicato della Rai e un annuncio social del conduttore. Da una parte, l’azienda radiotelevisiva ha salutato con cordialità e rammarico il suo condottiero, sottolineando i numerosi tentativi, economici ed editoriali, fatti per trattenerlo. Dall’altra, Amadeus ha ringraziato una realtà che gli ha insegnato e dato tanto in questi anni, smentendo categoricamente tutte le insinuazioni più maligne della stampa.
In molti avevano infatti ricondotto l’addio del conduttore a crescenti contrasti ideologici con la direzione, soprattutto dopo il cambio di governo. L’ormai ex volto di programmi iconici come “I soliti ignoti” e il “Capodanno in piazza” ha infatti “giustificato” questa scelta non facile con il bisogno di nuove sfide professionali e nuovi sogni, pur ricambiando la stima e la profonda riconoscenza espressa dalla Rai. Ma cosa succederà adesso? Come anticipato da alcune indiscrezioni, Amadeus entrerà nella famiglia della Warner Bros, firmando un accordo di 4 anni con Discovery e debuttando su Nove dal prossimo autunno con un programma di access prime time e due di prime time.
L’uomo degli ascolti record e della rivoluzione sanremese, capace di ascoltare le esigenze e la voce dei più giovani per dare un tocco più moderno allo storico festival della canzone italiana, sarà ospite d’eccezione dell’ultima puntata di “VivaRai2” del prossimo 10 maggio. L’attesa per questa sua ultima apparizione sui canali Rai è altissima, soprattutto per capire se concederà al pubblico qualche informazione aggiuntiva sul divorzio e sulla nuova avventura professionale davanti al suo caro amico e compagno di avventure Rosario Fiorello.