Caffè Antico e storico di Roma
Dopo una giornata intensa di lavoro stavo ripensando a quell’incontro inaspettato con Laura. Entrate a scrivere per lo stesso giornale nello stesso periodo ci siamo sempre parlate nella chat di redazione ma mai conosciute di persona!
Così abbiamo deciso di scoprire insieme i posti curiosi della città e non solo, dove potersi rilassare sia come turista che come persona del posto.
Scusate suona il cellullare “ Pronto….? ” Wow, appuntamento con Laura al Caffè Greco per un buon caffè, prendo la mia red moleskine ed esco!!
L’Antico Caffè Greco è un caffè storico in via Condotti, ci sono passati: artisti, pittori, poeti, una galleria di opere esposte aperta al pubblico. Mi piace!! Che dire, si mi serve un buon caffè!
Cammino per Via Condotti conosciuta nel mondo perché è la via dello shopping, con vetrine di famosi brand italiani di moda. A pensare che a fine ottocento poco più giù del Caffè Greco c’era la Antica Trattoria Lepre, dove adesso c’è Bulgari, anche lì andavano artisti illustri o del grand tour a mangiare il primo supplì nato a Roma, ma questa è un’altra storia.
Arrivata! Ecco Laura dai entriamo, offri tu vero? Certo Sabrina, così ti racconto la sua storia.
Guarda Sabrina già entrando si rimane affascinati dall’atmosfera che ancora si respira, non solo attraverso le opere esposte, ma anche per gli arredi eleganti, i divanetti in velluto, i tavolini di marmo, che riecheggiano il tempo passato.
Tra i caffè storici di Roma l’Antico Caffè Greco è sicuramente il più celebre. Si trova al civico 86 di Via dei Condotti, a pochi passi da Piazza di Spagna. Fondato nel 1760, è il più antico caffè di Roma ed il secondo d’Italia.
Ricco di cimeli storici, quadri e opere che sono la testimonianza di un lungo periodo in cui il Caffè era frequentato da intellettuali, letterati, filosofi, poeti, musicisti, artisti italiani e stranieri.
Oltre trecento opere sono esposte nelle sale, facendo del Caffè Greco la più grande galleria d’arte privata aperta al pubblico esistente al mondo. Un centro dinamico di cultura e sapere, dove grandi personaggi hanno trovato ispirazione e scambio di idee ed opinioni.
Nell’epoca in cui la filosofia illuminista iniziava a diffondersi, lo storico Caffè era diventato il centro vitale delle conversazioni del tempo.
Da Byron ad Andersen, Leopardi, D’Annunzio, Wagner e molti altri personaggi storici furono assidui frequentatori del Caffè. Schopenauer, Goethe, poi De Chirico e Guttuso, che dipinse un quadro dedicato proprio al Caffè Greco, nonché Gioacchino Pecci (1810-1903), divenuto poi papa Leone XIII, e da qui la leggenda secondo la quale se un cardinale siede al Caffè Greco diventerà papa.
Molto interessante Laura. Sai vedendo le tante persone che frequentano ad hanno frequentato questo caffè mi fai venire in mente la storia del primo caffè espresso. Lo sai che fu Angelo Moriondo che inventò e brevettò, nel 1884, la prima macchina per il caffè espresso istantaneo a Torino.
Nato in una famiglia di imprenditori fondò la nota fabbrica di cioccolato “Moriondo & Gariglio“, il negozio a Roma si trova nei pressi di piazza della Minerva. Però fu l’attività alberghiera, acquistando il Grand hotel Ligure, e quella di ristorazione che gli fecero sorgere l’esigenza, e da qui l’idea, di mettere a punto una macchina per la produzione del “caffè istantaneo” al fine di soddisfare in tempi rapidi la clientela sempre più esigente e frettolosa.
Che giornata bella e intensa, rimarrei ancora ma è tardi. Ehi quanti caffè e dolci ci siamo prese!! Sempre esagerate. Alla prossima
Turiste di penna
Laura Spadella e Sabrina Rinaldi
Tutte le foto sono di proprietà di Sabrina Rinaldi e Laura Spadella. Si prega di non utilizzare se non previa autorizzazione.
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