Indagato per tentato omicidio, è attualmente a piede libero il sedicenne incensurato che ha sprangato un senzatetto.
I fatti si sono svolti nei pressi della stazione ferroviaria di Sarzana, molto probabilmente nell’ampio parcheggio non custodito e poco illuminato che si trova in prossimità dei binari; dove spesso, fra le altre cose, ci si reca per trovare un parcheggio quasi sicuro a qualsiasi ora. Una zona, inoltre, spesso scelta da alcuni senzatetto che hanno la necessità di dormire in maniera più riparata seppure all’aperto.
Da queste parti, fra sabato e domenica, un ragazzo di 16 anni, difeso dalle legali Giuliana Feliciani e Valentina Antonini, ha colpito con una spranga di ferro proprio una persona senza fissa dimora. L’uomo, che ha un’età fra i quaranta e i cinquantanni, e che spesso con il suo cane passeggia fra le vie sarzanesi dalle quali gli capita anche di chiedere qualche soldo almeno per mangiare, è rimasto ferito.
Il giovane, prelevato sul posto dai carabinieri della locale stazione, ha rilasciato dichiarazioni spontanee agli inquirenti. Agli agenti dell’arma, va ricordato, che erano intervenuti grazie ad una segnalazione telefonica fatta partire da alcuni testimoni; le stesse persone, parrebbe, che hanno assistito all’aggressione senza potere o volere intervenire.
In base a quanto avrebbe raccontato il sedicenne, sarebbe scoppiato un alterco fra i due, ed il ragazzo si sarebbe spaventato pensando che il clochard volesse estrarre un coltello dalla propria tasca. Solo a quel punto, sempre secondo quanto avrebbe riportato l’indagato, avrebbe colpito in pieno volto il senzatetto con una spranga raccolta solo poco prima.
Il sedicenne di Sarzana è attualmente a piede libero. Ai carabinieri è chiesto adesso di arrivare alla verità assoluta. Potrebbero essere utili allo scopo le immagini delle telecamere. Come il dettaglio che l’uomo aggredito con la spranga – intanto a quanto sembra per ora – non disponeva di alcuna arma bianca addosso.
Anche Sarzana, seppure molto meno di La Spezia, da tempo è teatro di episodi di microcriminalità e liti varie: soprattutto fra adolescenti. Solitamente in centro.
Un capitolo a parte, invece, è da riservare alla piccola stazione della cittadina spezzina, occasionalmente sede di furti e similari. La cronaca, solamente per portare qualche esempio, rimanderebbe infine ad alcuni brutti accadimenti abbastanza recenti. Era luglio del 2022, per esempio, quando una mamma quarantenne fu trovata morta in una delle toilette di questa stazione; era dicembre dello stesso anno, sempre nello stesso luogo, quando il corpo dilaniato di un ragazzo venne ritrovato sui binari: per diverse ore fu interrotto il traffico ferroviario sulla linea La Spezia-Pisa.
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