Verso le 19:00 – ora italiana – nella periferia Mosca si è aperto un terribile attacco terroristico quando diversi uomini armati in divisa mimetica hanno aperto il fuoco sul pubblico al Crocus City Hall, durante un concerto musicale. Sarebbero almeno 40 i morti secondo le autorità russe e almeno un centinaio i feriti. Si teme per le persone ancora nel teatro, al momento in fiamme, che potrebbero restare schiacciate nell’eventualità che il tetto crollasse.
L’episodio ha immediatamente richiamato alla memoria uno dei più tragici attentati avvenuti in Russia nel 2002, l’assedio del teatro Dubrovka per mano di una cellula terroristica di matrice cecena in cui morirono 130 civili e più di 700 persone rimasero ferite. Si sta ancora cercando di capire cosa sta succedendo a Mosca e chi sia responsabile di questo grave attacco a pochi giorni dalla conferma elettorale di Vladimir Putin.
Attentato a Mosca: articolo in aggiornamento
19:18 Secondo quanto riportato dai principali media russi, sarebbe un piccolo gruppo – tra le due e le cinque persone – responsabile dell’attentato. Diversi video mostrano la folla che tenta di mettersi in salvo ai primi colpi di arma da fuoco. Ci sono state anche diverse esplosioni e il teatro è in fiamme, si teme che possa crollare a breve. Unità speciali della guardia nazionale russa sono accorse sul posto e almeno 50 ambulanze sono in attesa dei primi feriti.
Pochi giorni fa l’ambasciata statunitense di Mosca aveva lanciato un’allerta di sicurezza ai propri connazionali sul suolo russo
19:30 Secondo l’ambasciata, ci sarebbero report sotto monitoraggio che estremisti avrebbero avuto «piani imminenti per attaccare ampi raccoglimenti di civili a Mosca, compresi i concerti».
19:44 Mosca cancella tutti gli eventi di massa e rinforza le misure di sicurezza negli aeroporti e nelle stazioni ferroviarie.
19:48 Il portavoce per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, ha riferito ai media che «attualmente non ci sono indicazioni che l’Ucraina o cittadini ucraini siano coinvolti nella sparatoria. Stiamo verificando ma vorrei che non si creasse a così poco tempo dagli eventi qualunque d’ossessione con l’Ucraina». Secondo Kirby, inoltre, «ci sono persone a Mosca e in Russia che sono contrarie al modo in cui Vladimir Putin sta amministrando il paese ma io non credo che, a questo punto, si possano creare connessioni tra l’attacco ed eventuali motivazioni politiche».
19:55 Russia richiama la comunità internazionale a condannare questo “crimine mostruoso”, attraverso la portavoce del Ministro degli Esteri russo, Maria Zakharova, riporta Reuters. Allo stesso tempo anche il leader ceceno, Ramzan Kadyrov, ha rilasciato una dichiarazione sull’attacco: «Condanno fortemente questi atti di violenza, brutalità ed efferatezza contro i civili».
Tajani: “Non abbiamo segnalazioni su italiani coinvolti”
20:10 «Non abbiamo segnalazioni su italiani coinvolti nell’attentato di Mosca», ha dichiarato al Tg1 il ministero degli Esteri Antonio Tajani. «Ho parlato con il nostro incaricato d’affari a Mosca, con il consolato, e anche l’Unità di crisi è allertata. I nostri connazionali che sono iscritti all’applicazione su Viaggiaresicuri hanno ricevuto un messaggio. Stiamo seguendo minuto per minuto».
Attentato a Mosca, FSB conferma almeno 40 morti
Intorno alle 20:20 – ora italiana – si è iniziato a parlare di almeno 40 morti e un altro centinaio di persone almeno rimaste ferite nell’attentato al Crocus City Hall di Mosca, secondo i servizi di sicurezza russi. Almeno cinque uomini sarebbero coinvolti nell’attacco.
Il comitato investigativo conferma che le indagini stanno trattando l’accaduto come un attentato. Tuttavia ancora Mosca non punta il dito contro possibili responsabili né ci sono state rivendicazioni di sorta.
Yulia Navalnaya, vedova dell’oppositore politico russo Aleksei Nalvany, morto poche settimane fa in circostanze poco chiare durante la detenzione in Siberia, ha postato su X le sue condoglianze alle vittime dell’attentato.
Che incubo al Crocus. Le mie condoglianze alle famiglie delle vittime e un augurio di guarigione per I feriti. Tutti quelli coinvolti in questo crimine devono essere trovati e considerati responsabili.
Il post di Yulia Navalnaya su X
Il governo ucraino nega qualunque coinvolgimento nell’attentato a Mosca
21:00 L’Ucraina nega qualunque possibile coinvolgimento negli attacchi. Mykhailo Podolyak, uno dei consiglieri del presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy, ha postato su X una dichiarazione:
L’Ucraina di certo non ha nulla a che fare con la sparatoria/esplosioni al Crocus City Hall (Mosca, Russia). Non ha senso parlare altrimenti…
L’Ucraina sta combattendo con l’armata russa da più di due anni. E tutto in questa guerra sarà deciso solo sul campo di battaglia. Solo dalla quantità di armi e dalla qualità delle decisioni militari. Gli attacchi terroristici non risolvono alcun problema…
L’Ucraina non ha mai optato per l’uso di metodi terroristici. È sempre senza scopo. A differenza, comunque, della Russia, che impiega attacchi terroristici nella guerra in corso contro l’Ucraina…
E terzo, molto tempo rima degli eventi al #Crocus_City_Hall, abbiamo ricevuto avvertimenti pubblici da ambasciate straniere in Mosca in merito alla possibilità di simili eccessi di forza.
In conclusione: non c’è il minimo dubbio che gli eventi nella periferia di Mosca contribuiranno a un forte incremento della propaganda militare, all’espansione della mobilitazione e, infine, a un escalation nel conflitto. E anche per giustificare gli eventi attacchi genocidi contro la popolazione civile dell’Ucraina…
21:00 Non sembra convinto delle dichiarazioni ucraine il vice presidente del Consiglio nazionale di sicurezza russo Dmitry Medvedev, in un messaggio pubblicato sul suo canale Telegram in cui afferma che la Russia risponderà «alla morte con la morte. Se fosse accertato che dietro ci sono terroristi del regime di Kiev dovranno essere tutti trovati e uccisi senza pietà. Compresi i leader dello Stato che ha commesso tali atrocità». L’ex presidente russo ha aggiunto «i terroristi comprendono solo il terrore come ritorsione».
Putin informato e sta seguendo le operazioni
21:15 Il presidente russo Vladimir Putin sta ricevendo regolari aggiornamenti sull’attentato alla sala concerti Crocus City Hall. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto in una dichiarazione all’agenzia stampa di stato russa che «fin dai primi minuti dell’incidente al Crocus City Hall, il presidente è stato informato in merito alla sparatoria. Il presidente è costantemente aggiornato con tutte le informazioni su quanto sta accadendo e sulle misure prese. Il presidente ha già dato tutte le istruzioni necessarie».
21:30 Al Crocus City Hall era previsto per stasera il concerto di una famosa rock band russa, i Piknik, e la serata era sold-out. La sala concerti del centro ha una capacità di oltre 6.000 posti a sedere. Alcune fonti russe parlano di oltre 60 morti. La band ha comunicato di essersi messa parzialmente in salvo dalla sparatoria, ma mancherebbe all’appello un componente del gruppo.
21:45 La guardia nazionale russa sta cercando i responsabili dell’attacco terroristico di questa sera. Sarebbero coinvolte almeno cinque persone. Un testimone oculare ha detto al canale Telegram Mash Telegram channel che gli uomini armati avevano la barba lunga.
21:50 Ci sarebbero anche dei bambini tra i feriti nell’attentato e nell’incendio al Crocus City Hall, secondo l’agenzia di stato Ria news agency. Andrey Vorobyov, governatore dell’Oblast di Mosca, ha postato sul suo account Telegram che almeno cinque persone sono in gravi condizioni. Sarebbe stata in corso una gara di ballo da sala per bambini e ragazzi in un’altra sala dell’edificio quando la sparatoria è iniziata. Testimoni hanno riferito che i giovanissimi ballerini con le famiglie che assistevano all’evento hanno cercato di scappare e mettersi in salvo non appena è arrivata la notizia degli spari.
Le reazioni all’attentato di Mosca
21:55 La presidente del Consiglio della Federazione russa, Valentina Matvienko ha dichiarato: «Coloro che sono dietro questo crimine atroce riceveranno la loro meritata e inevitabile punizione. Lo Stato fornirà tutta l’assistenza e il sostegno possibile alle famiglie delle vittime e delle vittime».
Dure Paroli dal portavoce della direzione principale dell’intelligence ucraina, Andrey Yusov: «Si tratta di una provocazione deliberata da parte dei servizi speciali di Putin, da cui la comunità internazionale ha messo in guardia. Il tiranno del Cremlino ha iniziato la sua carriera con questo e vuole finirla con gli stessi crimini contro i suoi stessi cittadini».
Delegazione dell’UE in Russia ha detto che «L’Unione è scioccata e inorridita dalle notizie di un attacco terroristico al municipio Crocus di Mosca. L’UE condanna qualsiasi attacco contro i civili. I nostri pensieri vanno a tutti i cittadini russi colpiti».
21:58 Più di 20 paesi hanno condannato l’attacco terroristico al Crocus City Hall di Mosca: USA, Germania, Austria, Gran Bretagna, Francia, Italia, Polonia, Grecia, Turchia, Bielorussia, Kirghizistan, Pakistan, Iran, Arabia Saudita, Qatar, Egitto, Cuba, Kazakistan, Palestina, Venezuela, Armenia e Azerbaigian.
22:00 Le università di Nizhny Novgorod, l’Università statale Lobachevskij e l’Università pedagogica statale Minin hanno cancellato le lezioni nel fine settimana accogliendo la richiesta del Ministro della Cultura russo per questioni di sicurezza.
I servizi segreti russi escludono l’Ucraina e l’Isis dai possibili responsabili
22:05 I servizi segreti hanno escluso la versione del coinvolgimento dell’Ucraina o dell’Isis nell’attacco terroristico, ha detto una fonte di “Important Stories”, vicina al quartier generale operativo. Tuttavia, le forze di sicurezza non sono ancora arrivate ad una conclusione su chi possa esserci dietro l’attacco. La creazione di un quartier generale operativo in relazione all’attacco terroristico è stata annunciata dal governatore della regione di Mosca, Andrei Vorobyov, 49 minuti dopo l’inizio della sparatoria. Comprende rappresentanti di tutte le forze dell’ordine.
Si guarda al Caucaso per i possibili responsabili
22:15 Secondo il canale Telegram Brief, alcuni testimoni sostengono che i responsabili dell’attacco sarebbero “asiatici e caucasici” e che parlavano tra loro non in russo ma in una lingua straniera non meglio identificata.
Il canale SHOT Telegram ha riferito dell’arresto di un sospetto nell’attacco al Crocus City Hall. La Čeka-OGPU ha scritto che erano ricercati tre nativi dell’Inguscezia, ma poi ha cancellato il messaggio.
L’Inguscezia è una repubblica parte della Federazione Russa situata nel Caucaso del nord. La maggioranza della popolazione locale, di minoranza inguscia, è di fede musulmana sunnita. Vicina geograficamente alla Cecenia, in entrambe le regioni si sono visti disordini in seguito all’invasione russa dell’Ucraina e alla coscrizione militare, cominciata nel settembre 2022 e altamente impopolare, per alimentare il fronte della guerra. Nelle scorse settimane il Comitato antiterroristico russo ha comunicato di aver portato avanti un’operazione volta a sgominare alcune cellule dell’Isis proprio in Inguscezia. Almeno 6 terroristi sarebbe stati uccisi in particolare in un’operazione nella città di Karabulak. L’ISIS tuttavia non sarebbe responsabile dell’attacco a Mosca di questa sera.
Il servizio medico di emergenza regionale di Mosca conferma i primi morti
22:30 37 persone sono rimaste ferite e 4 sono morte, secondo l’elenco delle vittime del Servizio medico di emergenza regionale di Mosca, pubblicato sul sito web del Ministero della Sanità regionale, che verrà aggiornato durante la notte. Al momento 33 persone sono ricoverate in ospedale, di cui 1 bambino. 4 persone sono state uccise, per ora non ci sono conferme ufficiali della morte di bambini. Nessuna delle persone coinvolte nell’attacco per ora sembra aver rifiutato le cure.
22:32 Secondo Reuters, lo Stato Islamico (ISIS) ha rivendicato la responsabilità dell’attacco al Crocus City Hall di Mosca attraverso i propri canali Telegram. Tuttavia fonti russe osservano che il modulo che si vede in un solo screenshot che sta circolando su Telegram è vecchio e non più usato da tempo dallo Stato Islamico e anche il testo sembra tradotto in maniera automatica. Le notizie da Mosca arrivano frammentate e attraverso diversi canali Telegram. Nelle ultime due ore sono circolate anche foto segnaletiche di presunti terroristi, che però sono state confutate.
22:40 Otto minorenni sono attualmente ricoverati in ospedale dopo l’attacco terroristico a Crocus, secondo l’elenco delle vittime pubblicato. Video circolanti su Telegram mostrano alcune tensioni all’esterno dell’ospedale cittadino di Krasnogorsk, dov’è attivo un posto di blocco rinforzato, dove parenti e amici delle vittime dell’attacco terroristico non possono ancora entrare.
22:45 L’FSB ha affermato che gli aggressori hanno aperto il fuoco durante il tentativo di arresto e sono stati “neutralizzati dal fuoco di risposta”, ma per ora non sono stati resi pubblici molti dettagli sul presunto complotto.
22:50 Ci sono almeno 145 feriti nell’attentato terroristico del Crocus City Hall, secondo la lista pubblicata dal sito della Sanità regionale di Mosca, riporta la Tass. Si attende un aggiornamento sulla lista dei morti, ma il sito dell’ente locale è al momento non raggiungibile.
23:00 L’incendio al Crocus City Hall sarebbe sotto controllo. Il canale Telegram Brief riporta alcune testimonianze oculari secondo cui i terroristi avrebbero usato contenitori di benzina, oltre ad esplosivi, per appiccare le fiamme. Altre voci non ancora ufficialmente confermate parlano di molti civili intrappolati nei sotterranei del centro che potrebbero ora morire per le intossicazioni da fumo.
23:05 La CNN americana rilancia una rivendicazione dell’ISIS attraverso un’agenzia stampa vicina allo Stato Islamico, Amaq. Tuttavia al momento non ci sono prove che confermano tale coinvolgimento.
23:10 Secondo Brief circa 30 persone sarebbero state ricoverate in ospedale con ustioni e avvelenamento da monossido di carbonio. Almeno una persona si trova in terapia intensiva con gravi ustioni ai polmoni.
Aggiornamento vittime
23:20 Michail Muraško, Ministro della Salute russo, ha confermato che almeno 60 vittime dell’attacco terroristico sono in gravi condizioni per un totale di 115 persone ricoverate in ospedale, di cui 5 bambini. Ancora non ci sono conferme sui morti.
23:30 Secondo il foglio informativo dell’Istituto di ricerca Sklifosovsky, i soccorritori hanno recuperato per ora i corpi di 28 vittime dell’attacco terroristico del Crocus City Hall.