LiguriaDay Quotidiano online
Grandi passi avanti per la Francia che diventa il primo paese al mondo ad inserire il diritto all’aborto all’interno della Costituzione.
Si tratta di una modifica della carta costituzionale che è stata approvata da una maggioranza schiacciante dei membri del parlamento (780 voti favorevoli, 72 contrari) che si sono riuniti in via eccezionale alla reggia di Versailles. Una riforma dal fortissimo impatto politico e a cui hanno preso parte 925 parlamentari tra deputati e senatori che non sono stati divisi per gruppo politico ma solo in ordine alfabetico. Il progetto di legge andrà ad integrare un nuovo comma all’articolo 34 della Costituzione francese.
Diritto all’aborto in Francia, le celebrazioni per questa nuova libertà
Questa decisione storica vedrà una grande celebrazione fissata per l’8 marzo, giornata internazionale dei diritti della donna, quando alle ore 12 in Place Vendome a Parigi si celebrerà l’ingresso di una nuova libertà garantita dalla Costituzione con una cerimonia di sigillatura aperta al pubblico.
Soddisfatto il presidente Macron che ha dato l’annuncio su X:
“Fierezza francese, messaggio universale”.
All’approvazione della nuova libertà un lunghissimo applauso si è levato partendo dal presente del Congresso riunito ed è stato udito fino alla place du Trocadero a Parigi dove si trovavano migliaia di persone collegate in diretta con Versailles e che sono esplose di gioia. Nello stesso momento anche la Torre Eiffel ha cominciato a brillare e si è illuminata della frase “Mon corps, mon choix” cioè “mio il corpo, mia la scelta”.
Una decisione quindi che è stata accolta a furor di popolo, stando ai sondaggi infatti, due francesi su tre erano favorevoli a questa riforma. Non si sono fatte attendere invece le critiche dai movimenti religiosi, conservativi e dal Vaticano.
La formula con cui verrà iscritta la legge sarà la seguente:
“La legge determina le condizioni nelle quali si esercita la libertà della donna, che le è garantita, di ricorrere all’interruzione volontaria della gravidanza”.
Foto di copertina: Open
Ti può interessare anche:
Scandalo dossieraggio nell’Antimafia
