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Nel grande scacchiere dell’economia globale, le infrastrutture rappresentano le pedine strategiche che spingono nazioni emergenti e economie mature verso l’alto. Sia che si tratti di strade, aeroporti, ferrovie o infrastrutture energetiche, il loro sviluppo è un indicatore affidabile della crescita economica. L’indipendenza energetica e il boom del trasporto aereo, che supera di gran lunga la crescita del PIL, sono solo alcune delle manifestazioni di questo fenomeno.
Investire nelle infrastrutture di un paese significa cavalcare l’onda della sua crescita economica. Questi investimenti non solo superano il ritmo del PIL, ma l’uso di tali asset da parte di cittadini e imprese accelera, aumentando fatturati e profitti per coloro che li gestiscono. Ad esempio, l’uso di aerei e automobili rispetto al PIL in paesi come Ungheria, Kazakhstan e Messico mostra un aumento straordinario, indicando che le infrastrutture stanno trainando l’economia.
Il trasporto marittimo e le infrastrutture energetiche non sono da meno. Nei paesi emergenti, il trasporto marittimo ha superato la crescita del PIL, con incrementi notevoli in nazioni come la Corea del Sud, la Turchia e il Messico. Per le economie mature, l’attenzione si sposta sull’energia, con investimenti significativi nella rete e nello stoccaggio dell’energia elettrica, nonché nella costruzione di terminal per il gas naturale e di gasdotti.
La lezione da trarre è chiara: la storia economica insegna che le infrastrutture sono fondamentali per lo sviluppo.
La Rivoluzione Industriale in Gran Bretagna è esplosa grazie a una fitta rete di canali d’acqua. Oggi, sebbene i canali siano stati sostituiti da autostrade, ferrovie, porti, aeroporti e reti di cavi in fibra ottica, il principio rimane lo stesso. Le infrastrutture sono la chiave per accelerare e facilitare il movimento di persone e merci, spianando la strada alla crescita economica.
I paesi emergenti hanno compreso l’importanza di questo settore, come dimostrano gli ingenti investimenti della Cina e della Turchia in infrastrutture di trasporto. La Cina, in particolare, ha visto un aumento della spesa per trasporti stradali, ferroviari e marittimi di oltre il 126%, una cifra che supera di gran lunga la crescita del suo PIL.
Le infrastrutture non sono solo il fondamento su cui poggia l’economia di una nazione, ma anche il motore che ne alimenta la crescita. Mentre il mondo si muove verso un futuro sempre più interconnesso, l’importanza di investire in questo settore non può essere sottovalutata.
