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E’ uscito il nuovo libro del giornalista viterbese Pierluigi Vito, “Una pioggia di piccole stelle” è il titolo della sua nuova opera, edita da Augh edizioni, per la collana frecce.
Sempre per la stessa cosa editrice, l’autore aveva scritto: “Il beneficio del dubbio”, dove raccontava la storia della vita di Rudy Hermann Guede. I due si erano conosciuti nelle carceri viterbesi grazie ad una associazione ed era nata subito una fiducia e una intesa che li ha portati alla pubblicazione del libro.
In questa nuova pubblicazione invece, il giornalista ci racconta dodici storie ispirate a persone reali, ma la cui vicenda è poi ampiamente romanzata.
Per la precisione sono sei storie vere e sei frutto totalmente di immaginazione. Sono storie di persone alla ricerca di un senso di giustizia, di speranza o forse più ancora di un senso della vita, dell’ esistenza.
C’è la storia di una donna ucraina che si trova in Italia per lavoro e torna nel suo paese, in guerra, alla ricerca dei figli; un giovane studente che si trova nella Sarajevo degli anni novanta che decide di restare lì a condividere tutto quel dolore e le pene; un uomo che si è salvato dal crollo delle Torri Gemelle e che racconta gli ultimi istanti. Non si tratta di fatti speciali ma di persone che hanno semplicemente scelto di fare la cosa giusta.
Ci sono voluti diversi anni per scrivere queste storie, ci confida l’ autore, un po’ alla volta, aspettando che si sedimentassero lentamente dentro di lui.
Pierluigi Vito è un autore che ormai abbiamo imparato a conoscere ed apprezzare, per quel suo sguardo compassionevole, mai giudicante e per saper dare voce alle fragilità umane, dominando una materia complessa come la vita degli altri.
L’ intervista completa a Pierluigi Vito potete ascoltarla sul canale YouTube Rubrica Luce verde.
