Che Jannik Sinner fosse destinato a cose grandi era evidente già da un po’. La vera miccia che ha innescato il campione azzurro è stata probabilmente la sconfitta alle ATP Finals di Torino contro Novak Ðoković lo scorso novembre. Da quel momento, il campione altoatesino cresciuto sportivamente in Liguria ha inanellato una serie di successi pazzeschi che hanno portato l’Italia ai vertici del tennis internazionale.
Prima la Coppa Davis il 26 novembre e poi l’apoteosi agli Australian Open 2024 dopo aver lasciato a bocca asciutta proprio il dio serbo, ben conscio dell’ascesa del giovane re dai capelli rossicci. Nello sport, però, bisogna fare attenzione ad accontentarsi, cercando di non abbassare mai la guardia e Sinner sembra saperlo bene! Nel pomeriggio di ieri, il nostro Jannik nazionale ha infatti strappato dalle mani di Alex de Minaur gli ATP 500 di Rotterdam, imponendosi 7-5 e 6-4 al termine di una sfida particolarmente accesa.
Il diamante azzurro ha però più volte dimostrato di essere un cliente particolarmente difficile, soprattutto se messo alle strette. Dopo la rimonta clamorosa nella finale degli Australian Open contro Danil Medvedev, qualsiasi avversario ci penserà infatti su due volte prima di dare per battuto un campione come Jannik Sinner.