Effetto Ferragni: una bufera via l’altra per la famiglia Ferragnez, dopo lo scandalo del pandoro Balocco e le nuove mosse dell’Antitrust che sta scandagliando tutte le campagne di marketing e beneficenza dell’imprenditrice digitale (tra cui le uova Preziosi e le bambole Trudi), le polemiche non si fermano.
La famiglia piu seguita d’italia, per rimediare al periodo intenso, ha infatti deciso di trascorrere un sereno weekend in montagna, più precisamente a Champoluc, scegliendo come alloggio il lussuoso Hotellerie de Mascognaz dal modico costo di 692 euro a notte.
Sono bastati pochi scatti dell’influencer localizzata nella struttura per scatenare l’ira social. Migliaia di utenti si sono infatti riversati sulla pagina della struttura che ha ricevuto migliaia di insulti. Immediatamente gli operatori dell’albergo hanno chiarito che si trattava semplicemente di una cliente pagante senza alcuna strategia di comunicazione o pubblicità.
“Non ci vantiamo dei nostri clienti, non è nel nostro storytelling – hanno detto gli addetti stampa della struttura – Non abbiamo condiviso nemmeno il suo post”.
Effetto Ferragni, dagli insulti al successo
L’effetto Ferragni però è un’arma a doppio taglio perché se da una parte l’hotel è stato ricoperto di critiche, dall’altro ha ottenuto un’enorme visibilità. Infatti la pagina social della struttura ha guadagnato 10 mila follower in 24 ore e un boom di prenotazioni.
Un successo tale che gli operatori dell’albergo hanno confermato:
“Un boom di prenotazioni tale che non riusciamo più a starci dietro”
Quindi insomma fedele al detto “l’importante che se ne parli”, Ferragni continua ad avere un peso mediatico enorme e una grandissima capacità di influenza. Certo è che si tratta di una rilevanza a tratti preoccupante dove non sembra trovarsi ne logica ne razionalità, cosa spinge così tante persone a muoversi in massa per tutelare o attaccare personaggi che vivono al di sopra delle possibilità di ognuno di noi. Ma nell’era dei social il contatto con la realtà e la distinzione tra ciò che è virtuale e fittizio e ciò che è reale è quanto mai sottile.
Ti può interessare anche:
Ferragni: truffa aggravata, nel mirino uova Preziosi e bambola Trudi