Venezia Samp finisce 5 a 3: un primo tempo schock con il primo vantaggio veneziano, il pareggio di Benedetti, il rigore provocato da Ricci e l’espulsione insensata sempre di Benedetti. Ma nella ripresa succede di tutto, la Samp agguanta il pareggio al 70′ con Depaoli che fa il 3 a 3 ma ancora una volta la difesa traballante penalizza il risultato finale e in pochi minuti i padroni di casa rimettono il punteggio in cassaforte segnando addirittura il 5 a 3.
Avvio di 2024 schock per i blucerchiati. La prima gara dell’anno, la ventesima giornata di Serie B, si gioca in laguna allo stadio Penzo di Venezia. Gli uomini di Pirlo si presentano alla sfida decimati dagli infortuni e dalle squalifiche: out Kasami, Vieira, Borini, Esposito e Pedrola.
Allo stadio Penzo di Venezia sono oltre duemila i tifosi blucerchiati giunti per sostenere la squadra in una sfida delicatissima contro una delle prime della classe che ha messo l’obiettivo promozione nel mirino.
FORMAZIONI UFFICIALI:
VENEZIA (4-3-2-1): Joronen; Candela, Altare, Sverko, Zampano; Lella, Tessmann, Busio; Johnsen, Pierini; Pohjanpalo. All. Vanoli.
SAMPDORIA (4-3-2-1): Stankovic; Stojanovic, Ghilardi, Murru, Giordano; Depaoli, Yepes, Ricci; Benedetti, Verre; De Luca. All. Pirlo
Venezia – Samp primo tempo:
Match in avvio di gara tatticamente bloccato che poi si incendia dal 16′ quando i padroni di casa passano in vantaggio con Pohjanpalo che segna di tacco su assist di Pierini che approfitta di un rinvio troppo corto di Ghilardi.
La Samp prova a reagire e al primo tiro in porta rimette il punteggio in parità. Al 30′ infatti è Benedetti a siglare l’1 a 1 grazie a Verre che ruba palla a Candela e serve Benedetti che con un sinistro deciso insacca la rete.
Dura poco però la reazione Samp perché dalla mezz’ora in poi i blucerchiati perdono il lume. Al 35′ un’entrata folle e insensata di Ricci su Johnsen regala il rigore al Venezia, dal dischetto ancora Pohjanpalo che sigla il 2 a 1 con un rigore imparabile. Al 41′ intanto Benedetti si fa ammonire per trattenuta su Busio e dopo tre minuti con un doppio giallo viene espulso.
Primo tempo che finisce quindi con un uomo in meno e con il punteggio di 2 a 1 per il Venezia.
Venezia – Samp secondo tempo
Dopo un primo tempo schock è difficilissimo poter raddrizzare la partita per gli uomini di Pirlo e infatti al 58′ con il solito Pohjanpalo il Venezia dilaga segnando il 3 a 1.
I blucerchiati subiscono le incursioni avversarie e faticano a costruire ma al 65′ un lampo di genio in una partita folle. De Luca – autore dell’ennesima prova incolore – segna un gol bellissimo con un destro di prima intenzione beffando Joronen.
Una partita infinita e piena di colpi di scena: al 71′ la Samp in dieci riesce a pareggiarla grazie ad una preziosa rete di Depaoli che svetta di testa e segna dopo il lungo assist di Ricci.
Purtroppo però è la difesa il vero tallone d’Achille di questa squadra. Una difesa sempre in affanno e in difficoltà ad ogni discesa avversaria e così al 74′ i padroni di casa passano nuovamente in vantaggio con facilità con la rete di Busio e dopo due minuti segnano la quinta rete con Ellertsson.
Dopo 95 minuti termina 5 a 3 al Penzo con la Samp che ripiomba in vecchi incubi mentre dovrà guardare presto alla prossima difficile sfida casalinga contro il Parma.
Foto di copertina: DAZN
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