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Ieri sera un’autovettura ha colpito un veicolo della scorta del presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Il capo di stato si trovava a pochi passi dal punto dello scontro e stava lasciando insieme alla first lady, Jill Biden, il quartier generale della campagna elettorale a Wilmington, nel Delaware, intorno alle ore 20:00 locali, dopo aver condiviso un pasto con i membri dello staff.
L’incidente è avvenuto proprio nel momento in cui Biden stava lasciando l’edificio e si è fermato a rispondere ad alcune domande dei giornalisti presenti. Nella strada è risuonato un forte botto: in un video diffuso su X si vede Biden immortalato mentre a bocca aperta e mormorare un “wow!” mentre si volta a vedere cos’è capitato.
I servizi segreti sono apparsi altrettanto sbalorditi per l’incidente quanto il presidente che stavano proteggendo. Gli uomini della scorta infatti hanno reagito con un’insolita lentezza, impiegando quasi dieci secondi per mettere il leader statunitense al sicuro nel suo veicolo. Nel filmato il presidente viene spinto nel retro del suo SUV blindato dagli agenti dei servizi segreti, senza sapere se l’incidente fosse parte di un attacco deliberato.
Sia Biden che la moglie non sono stati coinvolti dall’incidente e risultano illesi
Non è ancora chiaro se il guidatore dell’auto che si è schiantata su uno dei suv della colonna presidenziale – che era in mezzo alle corsie, ferma a un incrocio per chiudere un tratto di strada – avesse l’intenzione di colpire il presidente o se si sia trattato di un mero incidente. Al momento dello schianto a Wilmington stava cadendo una fitta pioggia.
L’intelligence americana avrà molti video e foto ripresi sulla scena da giornalisti e passanti per analizzare le cause dell’incidente. Al momento non si esclude nessuna possibilità.
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