Mercoledì 6 dicembre presso la Camera del Lavoro di Genova si terrà l’incontro “Pace e lavoro, foto e arte nelle collezioni della Camera del Lavoro di Genova”. Un incontro che durerà dalle 10 alle 12 della mattina e che sarà introdotto dai saluti di Andreana Serra Responsabile Polo Storia e Memoria cittadina e Francesca Imperiale Dirigente Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria e dall’intervento di Monsignor Luigi Molinari Direttore dei Cappellani del lavoro.
A seguire ci saranno le relazioni di Sebastiano Tringali curatore del Progetto “Il lavoro come cultura” e Gigliola Novali curatrice della Quadreria Cgil Genova “Enrico Bruno Novali”. Le conclusioni sono affidate a Igor Magni Segretario Generale Camera del Lavoro Metropolitana di Genova.
Locandina dell’evento
I temi che vuole ripercorrere il convegno sono innanzitutto il forte parallelismo tra lavoratori e pace. I lavoratori, le lavoratrici sono storicamente dalla parte della pace e non solo a parole ma lo hanno dimostrato nel corso della storia e delle vicende compiendo fatti concreti. Basti ricordare le manifestazioni contro la guerra nel Vietnam, contro quella del Golfo o la dittatura cilena oppure senza andare troppo lontano le più recenti proteste per fermare la guerra in Ucraina o in Medioriente. Quindi si tratta di una classe sociale e di un movimento, quello sindacale, che da sempre si è mosso per la pace.
Però i temi Pace e lavoro sono anche quelli rappresentati nelle opere della Quadreria Cgil “Enrico Bruno Novali”, espressione del Sindacato Nazionale Artisti di Genova. La collezione, che adesso è allestita negli uffici e negli spazi operativi della Camera del Lavoro da vita a un “museo diffuso” dove l’arte incontra donne e uomini che lavorano, respira la loro quotidianità, i problemi, le paure, ma anche i sogni e speranze.
Quindi un intreccio delle tematiche legate al lavoro e la pace nell’arte del Novecento da concepire per il ruolo sociale assunto. Così verranno presentati i materiali dell’archivio realizzati da tanti artisti della Cgil tra gli anni Ottanta e il Duemila e che hanno permesso di portare in tutto il mondo una denuncia del dolore dell’umanità e una richiesta di pace.
L’Archivio fotografico in questione copre gli anni che vanno dal 1946 al 2018 e il Fondo da cui è costituito possiede oltre 18 mila unità custodite presso la sede della Camera del Lavoro di Genova e presso l’Archivio storico del Comune.
Foto di copertina: la Voce di Genova
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