Il Genoa scende in campo a Frosinone spuntato dei suoi giocatori chiave in questa prima frazione di campionato. Partenza già in salita dunque per una delle partite rilevanti nell’ottica salvezza a fine stagione. Uno scontro
La squadra di casa opta per un 4-3-3: Di Francesco schiera Turati; Oyono, Okoli, Romagnoli, Marchizza; Bourabia, Barrenechea, Reinier; Soulè, Cheddira, Ibrahimovic. Dal canto suo, Gilardino si affida al collaudato 3-5-2: in campo per il Grifone Martinez; Vogliacco, De Winter, Dragusin; Sabelli, Frendrup, Badelj, Strootman, Haps; Malinovski, Puscas.
Malgrado le assenze il Genoa ha fame di punti e si lancia all’attacco del Frosinone dal primo minuto
A pochi secondi dal fischio di inizio Puscas prova infatti ad approfittare di un errore di Barrenechea e a sorprendere Turati, ma Okoli blocca il tiro prima che possa impensierire il portiere. Al 6′ Vogliacco si fa ammonire per un fallo su Ibrahimovic a centrocampo. Qualche minuto dopo ci prova ancora Frendrup, ma il Frosinone non si fa sorprende e tira su la testa: Marchizza calcia da lontano centrale, ma Martinez para senza problemi.
Nel corso il primo tempo il Genoa continua a collezionare cartellini gialli, uno anche per Alberto Gilardino, che protesta per una decisione arbitrale. Nel mirino rossoblù sempre Ibrahimovic, che questa volta fa a terra per un fallo di Sabelli che gli costa l’ammonizione.
Al 34′ il Frosinone si porta in vantaggio sul Genoa
È la certezza di Matias Soulé, marcatore fondamentale per la squadra laziale, che mette dentro un bel sinistro dal vertice dell’area di rigore genoana, complice Martinez che si fa sorprendere sul primo palo. Per Soulé è il sesto gol in questo campionato.
Solo 4 minuti dopo però il Genoa riaggancia il pareggio, con il primo gol in rossoblù per Malinovskyi, che da fuori area spiazza il portiere avversario con un tiro a volo. Dopo tre minuti di recupero, il primo tempo si conclude così sul risultato di 1-1.
La ripresa vede il Frosinone provare subito a farsi pericoloso, prima con un sinistro di Ibrahimovic, con un tiro-cross di Oyono e al 52′ con Marchizza che impegna dalla sinistra il portiere del Grifone.
Il Genoa cerca il vantaggio con Thorbsy senza però trovarlo. Prime ammonizioni anche per il Frosinone, prima per Oyono e poi per Reinier che commette fallo su Malinovskyi.
E ancora il giocatore ucraino che va a caccia della doppietta su calcio di punizione, ma la traversa nega il gol. Marchizza risponde prontamente, ma Martinez respinge in calcio d’angolo. Il giocatore del Frosinone si fa male nel tiro ed esce qualche minuto dopo. Al suo posto entra Monterisi.
Il secondo tempo scorre così tra tentativi equilibrati delle due squadre. Al 79′ il Genoa ritrova Messias, che torna in campo dopo quasi due mesi di stop per infortunio, al posto di Malinovskyi. Il giocatore argentino prova a cercare il gol sulla fascia destra ma la difesa del Frosinone lo respinge.
La partita potrebbe chiudersi così sul pareggio, se non fosse che al 94′ Monterisi riesce a trovare la giocata giusta con Brescianini e trova il vantaggio in pieno recupero. Il Genoa esce così beffato al fotofinish potendo rimpiangere tre gran giocate che non hanno trovato la porta. Il Frosinone prende così le distanze portandosi a +4 sul Grifone in classifica.
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