Si accende la corsa al posto da direttore generale del Porto Antico di Genova, con 150 candidati che aspirano a sostituire Gilberto Gagliardi Bonasegale a fine anno. Stando alle ultime indiscrezioni, tra i favoriti spiccherebbe Rino Surace, ex esperto marketing della Fiera di Genova e attuale dirigente della stessa società di cui potrebbe diventare nuovo direttore generale. La scelta sembrerebbe infatti destinata a ricadere su di lui in virtù di quanto di positivo dimostrato nell’organizzazione di Euroflora e del Festival internazionale ai Parchi di Nervi.
Ad ogni modo, l’elevata mole di concorrenti in corsa starebbe allungando le tempistiche della selezione, iter già di per sé più lenta a causa del coinvolgimento della società Praxi e della presenza di una commissione d’esame esterna. Oltre al Porto Antico di Genova, anche altre istituzioni ed enti cittadini, da Palazzo Ducale ad AMIU, hanno indetto una selezione per il profilo di direttore generale.
Nello specifico, per il Ducale la nomina del nuovo successore di Serena Bertolucci sembra destinata a slittare a metà dicembre dopo la pubblicazione del bando di concorso in estate. Per quanto riguarda invece AMIU, tra i 22 candidati che aspirano a subentrare a Davide Grossi da febbraio 2024 spiccherebbe Roberto Spera. Il direttore generale della Camera forense ambientale ed ex consulente di Corepla e Conai, rispettivamente Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica e Consorzio nazionale imballaggi, potrebbe infatti rivelarsi il profilo giusto per prendere il comando della società.