Al termine di una vera e propria battaglia sul campo della BayArena di Leverkusen, gli Azzurri si sono qualificati agli Europei 2024. Con tanto spirito di sacrificio e quel pizzico di benedetta fortuna, gli uomini di Spalletti hanno infatti strappato all’Ucraina un punto d’oro per il passaggio delle fasi preliminari dei prossimi campionati europei di calcio.
Proprio come diciassette anni fa, la nazionale è dunque pronta ad andare in Germania per competere con le migliori nazionali del Vecchio Continente. Stavolta, però, gli Azzurri avranno il compito di difendere l’Europeo conquistato nel 2021 in l’Inghilterra contro i Tre Leoni. Senza ombra di dubbio, avversari come Francia, Portogallo e gli stessi inglesi hanno a disposizione squadre tecnicamente più forti e abituate ai più importanti palcoscenici calcistici mondiali.
Occhio, tuttavia, agli scugnizzi del CT azzurro, un gruppo di nuovo affamato ed entusiasta che richiama un po’ quel suo Napoli da sogno e da scudetto. E se la vittoria del tandem blucerchiato Mancini-Vialli è stata considerata simbolo di rinascita del paese e del nostro calcio, un eventuale bis sottolineerebbe l’importanza del gruppo. Questo, però, non è il momento di pronostici affrettati, per cui non resta che aspettare l’estate per godere dello spettacolo degli Europei 2024.
Uno 0-0 che vale la qualificazione
Fisicità, intensità e grandi parate hanno caratterizzato il match di Leverkusen tra Ucraina e Italia. Le due formazioni hanno infatti battagliato su ogni pallone, gli ucraini alla ricerca disperata della vittoria, gli azzurri felici anche di un pareggio. Nonostante il risultato finale, la partita ha visto numerose occasioni da rete da una parte e dall’altra, con grandi recuperi, interventi difensivi e le parate dei due portieri. Tra i momenti salienti spiccano infatti le prestazioni di Donnarumma, bravo nel neutralizzare in tuffo il tiro insidioso di Sudakov al 14′ e su Mudryk al 64′, e Trubin, strepitoso nel chiudere lo specchio della porta a Frattesi al 29′.
Menzione d’onore anche per Alessandro Buongiorno, difensore del Torino che nella serata di ieri ha saputo tener botta alla spinta avversaria. Come ogni scontro diretto che si rispetti, il match che ha consegnato agli Azzurri un pass per gli Europei 2024 ha avuto il suo episodio dubbio: in piena zona Cesarini, Mudryk entra in area e cade dopo un contatto con Cristante. La panchina ucraina scatta in piedi richiedendo il rigore ma l’arbitro Jesus Gil Manzano lascia giocare dopo un check al VAR. Sospiro di sollievo per i ragazzi di Spalletti che, dopo gli ultimi minuti di sofferenza, hanno infine portato a casa la meritata qualificazione.