Tragedia ieri pomeriggio nei cieli del Mediterraneo: un velivolo militare americano si è infatti schiantato nel tardo pomeriggio di ieri nell’area del Mediterraneo (a sud delle coste cipriote) orientale mentre stava rientrando al termine di un’esercitazione.
L’impatto ha causato la morte dei cinque militari statunitensi che si trovavano a bordo ma restano ancora da chiarire i motivi del sinistro. A comunicarlo EUCOM Comando europeo degli Stati Uniti che ha subito escluso la pista “attività ostile”; si è trattato infatti di un possibile guasto.
Il velivolo, un elicottero MH 60, faceva parte del 160th Special Operation Aviation Regiment noto anche come Night Stalkers e protagonista del blitz che uccise Bin Laden. In questo momento occupava l’area per monitorare la questione israelo – palestinese. Gli americani infatti hanno dispiegato le proprie forze nella zona per evitare che il conflitto si allarghi, per assistere Israele sul fronte ostaggi e per intervenire immediatamente in caso di emergenza.
Elicottero militare USA precipita nel Mediterraneo, il cordoglio del presidente Biden
Il presidente Joe Biden ha espresso le sue condoglianze per i cinque militari rimasti uccisi nell’incidente:
“Oggi piangiamo la perdita di 5 militari americani che sono morti durante un addestramento di routine. Ogni giorno i nostri militari mettono a rischio la loro vita per il nostro Paese. Prendono volentieri dei rischi per mantenere il popolo americano al sicuro e il loro coraggio e altruismo quotidiani sono una testimonianza del meglio degli Stati Uniti”.