Partirà domani, lunedì 30 ottobre, la somministrazione in Liguria della nuova dose di vaccini anti covid e di vaccino antinfluenzale per i cittadini over 60. Nel frattempo causa picco di contagi il San Martino ha deciso di sospendere temporaneamente le visite dei parenti nel pronto soccorso
Per tutte le persone interessate a ricevere questi due vaccini, le prenotazioni sono aperte sul sito prenotovaccino.regione.liguria.it, oppure chiamando numero verde 800 938 818 o rivolgendosi agli sportelli Cup e alle farmacie convenzionate.
I vaccini anti covid in Liguria rimangono offerti, oltre agli over 60, a tutti i cittadini con fragilità pregresse, alle donne in gravidanza e allattamento, a ospiti e operatori di residenza sanitaria assistenziale, oltre che a operatori sanitari, soggetti immunocompromessi e altre persone con marcata compromissione del sistema immunitario.
«Ribadiamo che la vaccinazione è molto importante per proteggere specialmente gli anziani e le persone fragili che rischiano di essere colpite dalle forme più gravi della malattia», sottolinea l’assessore regionale alla Sanità Angelo Gratarola. «Parallelamente, prosegue anche la campagna antinfluenzale e sappiamo che i due vaccini si possono fare contestualmente. Oggi assistiamo ad un lieve incremento del numero di positivi negli ospedali, ma siamo distanti dai numeri che hanno messo in crisi i sistemi sanitari di tutto il Paese. È comunque opportuno fare i vaccini per evitare complicazioni che sia l’influenza che il covid possono provocare».
Nel frattempo il San Martino ha deciso di sospendere le visite parentali al pronto soccorso
Per quanto le nuove varianti non diano sintomi particolarmente intensi, alcune hanno sviluppato carattierischie che rendono molto facile la diffusione del Covid. Anche per questo motivo la responsabile dell’emergenza Eleonora Arboscello ha chiesto alla direzione del San Martino di sospendere le visite parentali dopo si è registrato un picco di casi di Covid. La sospensione riguarda il primo piano dell’area Levante del pronto soccorso.
Poiché 8 dei 14 pazienti ricoverati sono risultati positivi al Covid, infatti, la direzione ha ritenuto di bloccare temporaneamente l’accesso ai parenti in via precauzionale.
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