Il Verde non Tira Più presi a calci dagli automobilisti
Gli attivisti del green sembrano aver perso terreno nella loro lotta contro i colossi dell’energia fossile e nell’opinione pubblica. La notizia dell’arresto di Greta Thunberg a Londra durante una protesta contro l’Energy Intelligence Forum è simbolica di una frattura crescente tra gli ambientalisti e il resto della società.
La Cattura di una Icona
Greta Thunberg, arrestata mentre protestava contro una conferenza di magnati petroliferi, è diventata un’icona della lotta contro il cambiamento climatico. Ma il suo arresto solleva questioni cruciali: è la protesta diretta ancora efficace, o è diventata un rituale vuoto che polarizza più di quanto unisca?
Contraccolpi in Italia
A Milano, gli attivisti di Ultima Generazione hanno bloccato il traffico per richiedere un “Fondo riparazione” da 20 miliardi di euro per i danni climatici. Invece di guadagnare simpatia, hanno affrontato l’ira degli automobilisti, alcuni dei quali hanno reagito con violenza verbale e fisica. Questo episodio illustra come il divario tra attivisti e cittadini si stia allargando.
Nuove Sfide, Vecchie Strategie?
Gli ambientalisti devono forse riconsiderare la loro strategia. Mentre i profitti delle aziende petrolifere continuano a crescere, e la presidenza della prossima COP28 è assegnata al capo di un colosso petrolifero, la tattica della protesta diretta sembra aver perso parte del suo impatto.
La Resa dei Conti
Il tempo è giunto per una resa dei conti nel movimento ambientalista. Senza un riadattamento delle tattiche e un rinnovato dialogo con l’opinione pubblica, gli ambientalisti rischiano di diventare i Don Chisciotte del XXI secolo, combattendo mulini a vento mentre il mondo brucia.