Presentato ieri a La Spezia il nuovo acquisto della flotta dei battellieri liguri
Biim è la nuova imbarcazione entrata a far parte della flotta Consorzio Marittimo Turistico Cinque Terre Golfo dei Poeti.
Presentato a La Spezia nel pomeriggio di giovedì 12 ottobre, Biim si presenta come un’imbarcazione dal design militare ma pensata per un trasporto marittimo civile.
Il nome racchiude l’eccezionalità della sua creazione: Battello ibrido innovativo modulare.
Caratteristiche di Biim
“Il Bimm è lungo 12 metri, largo 4,20 ed ha un peso di 11 tonnellate. Oltre ad operare con due motori diesel da 100 kW può navigare in modalità ibrida, consentendo la conduzione del battello in modalità full-electric, per via della presenza di un modulo VHD equipaggiato con due motori elettrici da 30 kW. I due motori elettrici sono a loro volta alimentati da batterie al sale e da fuel cell a idrogeno”. Così lo ha presentato il presidente del Consorzio marittimo turistico Cinque Terre Golfo dei Poeti, Rudy Biassoli.
Biim, infatti, è stata costruita con un impianto di generazione di potenza ibrido, composto da batterie al sale e fuel cell Pem (proton exchange membrane) alimentate a idrogeno puro stoccato in bombole di idruri metallici.
L’imbarcazione ha, quindi, dei motori elettrici che le permettono di non produrre emissioni nocive e, di conseguenza, inquinare meno.
La sostenibilità di Biim la si trova anche nella costruzione della stessa: è, infatti, composta da materiali ecocompatibili come legno e altri compositi di derivazione naturale.
Il progetto che ha portato alla creazione di Biim
La sua creazione è stata possibile grazie ad un progetto co-finanziato da Regione Liguria e proposto da Gianmarco Medusei, presidente del Consiglio regionale ligure.
E’ stata poi realizzata da una Ats costituita dalle aziende liguri Duferco Engineering, Names, Costruzioni Navali Tigullio Castagnola, Vulkan Italia, BluEnergy Revolution e I.Mar.s.
A contribuire al progetto anche l’Università di Genova.
Sostenere il turismo rispettando l’ambiente
“Stiamo lavorando nella direzione di sostenere il turismo anche per consentire l’accessibilità di un territorio rispettando l’ambiente. Lo facciamo con aziende storiche, Biim ne è una dimostrazione, il Governo e la Regione per aumentare le possibilità di visitare questo territorio in maniera sostenibile. Biim è un progetto sperimentale ma ci da la misura delle potenzialità che possiamo mettere in campo“ ha detto Maria Grazia Frijia, vicesindaco di La Spezia.
Anche Paolo Fugoli, presidente di Confartigianato, si esprime in merito alla rotta futuristica aperta da Biim in ambito marittimo:
“Il Consorzio ha investito in questa imbarcazione ecosostenibile, l’augurio è che ci possa essere un altro scatto in avanti anche per gli altri battelli per una transizione ecologica sempre più diffusa“
Avendo Biim una funzione dimostrativa, di fatto ancora non potrà essere utilizzata per fini commerciali.
Tuttavia si stanno portando avanti degli studi che vedono la possibilità di utilizzare davvero l’idrogeno come carburante per i motori elettrici, come afferma il Comandante della Capitaneria di Porto della Spezia, Alberto Battaglini:
“Ora, dopo studi ed esperimenti, ci sarà da inquadrare questi mezzi. Sull’idrogeno, infatti, c’è già una conoscenza militare inerente alle norme di sicurezza. Lo step successivo sarà trasferirla in campo civile“
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