Secondo il Sistema Informativo Excelsior, tra ottobre e dicembre le nuove assunzioni saliranno di 1000 unità sull’area genovese nel settore dei servizi e dell’industria. Cuochi e camerieri restano i più ricercati: ricercati 800 lavoratori, ma difficoltà a reperire personale (+59%).
Il Sistema Informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in accordo con ANPAL per monitorare i fabbisogni occupazionali delle imprese dell’industria e dei servizi con almeno 1 dipendente, racconta dati positivi in merito all’ultimo trimestre dell’anno in corso.
Nel mese di ottobre, infatti, sulla Città metropolitana di Genova, il bollettino di Excelsior prevede 6.750 assunzioni di durata superiore a un mese o a tempo indeterminato (+170 sul 2022) e per il trimestre ottobre-dicembre se ne prevedono 17.730 (+1.000). Il dato genovese è in controtendenza rispetto a quello nazionale, che vede una leggera flessione rispetto al 2022 (-1,2% nel mese e -1,4% sul trimestre).
In Liguria le entrate previste sono 11.020 a ottobre (+90) e 29.140 nel trimestre ottobre-dicembre (+550 rispetto al 2022)
Malgrado le assunzioni in crescita, si continua a registrare anche sul capoluogo ligure una crescita della difficoltà a reperire alcune delle professioni più ricercate. Tra queste, troviamo:
- al primo posto, gli addetti alle attività di ristorazione con una richiesta di 800 persone, di cui il 70% difficile da reperire;
- 580 posti per personale di pulizia (77%);
- 520 addetti alle vendite (36%);
- 450 operai specializzati nelle rifiniture delle costruzioni (90%);
- 450 posti per personale addetto allo spostamento e consegna delle merci (45%).
Sale al 59% la percentuale di lavoratori difficili da trovare (rispetto al 51% del dato nazionale), principalmente dovuta alla scarsità di candidati (38%)
Tra le figure più difficili, le imprese genovesi segnalano, in ordine di difficoltà:
- personale non qualificato nell’agricoltura e nella manutenzione del verde (100% di difficoltà su 80 richieste);
- operai specializzati delle lavorazioni alimentari (98% di difficoltà su 40 richieste);
- marinai di coperta (96% su 50 richieste);
- personale non qualificato nelle costruzioni (88% su 60 richieste);
- insegnanti nella formazione professionale (84% su 70 richieste).
Il settore dei servizi, nel complesso, assorbirà il 74% delle assunzioni previste a Genova da Excelsior
Secondo il bollettino di Unioncamere, 2.370 lavoratori troveranno impiego nei servizi alle imprese, di cui 960 nei servizi di trasporti, logistica e magazzinaggio, 950 nel turismo, 910 nei servizi alle persone e 760 nel commercio. Il 61% delle assunzioni riguarderà imprese con meno di 50 dipendenti.
Rimane invariata al 24%, rispetto sia a settembre che a ottobre 2022, la quota dei contratti stabili, ossia a tempo indeterminato o di apprendistato, e al 76% quella relativa ai contratti a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). Sale al 33% la richiesta di giovani con meno di 30 anni. Su 6.750 entrate previste 1.420 sono destinate a dirigenti, specialisti e tecnici (21%), 2.270 a impiegati e professioni commerciali (34%), 3.060 a operai specializzati e a professioni non qualificate (45%), concentrati nel gruppo professionale dei manutentori (94%) e dei trasporti e distribuzione (88%).
In aumento rispetto ad un anno fa la richiesta di personale con qualifica o diploma professionale (da 17% a 23%) e istruzione secondaria (da 26% a 28%); scende al 15% la richiesta di laureati e al 34% di personale senza un titolo di studio specifico al di là della scuola dell’obbligo.
C.S.