Indagato il Sindaco di Portofino per contraffazione e messa in commercio di merce contraffatta
A seguito della notizia lanciata una settimana fa dal Fatto Quotidiano, la Guardia di Finanza ha aperto un’indagine per verificare le accuse rivolte a Matteo Viacava, Sindaco di Portofino, per per contraffazione e messa in commercio di merce contraffatta.
Secondo quanto pubblicato dal Fatto, il Sindaco Viacava, che è anche titolare di una tabaccheria in Piazza della Libertà – subito alle spalle della celeberrima piazzetta – dove sarebbe possibile acquistare delle copie false di borse firmate per meno di un centinaio di euro.
Viacava ha la licenza per la vendita di tabacchi dal 2005. Per ora nel magazzino adiacente al negozio del Sindaco di Portofino le Fiamme Gialle hanno trovato 90 capi di merce contraffatta a imitare alcuni dei brand più famosi sul mercato. Per il momento il Sindaco è il solo indagato nella vicenda, ma le accuse potrebbero estendersi a chi ha in gestione la tabaccheria, oltre ai vigili urbani che hanno la sede a un paio di metri (e un parcheggio riservato proprio davanti alla vetrina).
Viacava: «Ritorsione politica per aver proposto di intitolare una strada a Silvio Berlusconi»
All’uscita dell’articolo del Fatto Quotidiano, il primo cittadino di Portofino aveva negato le accuse sostenendo che non fosse altro che un attacco politico dopo l’annuncio della deroga per intitolare una strada a Silvio Berlusconi. Uno strappo alla legge, che prescrive un’attesa di almeno dieci anni dalla morte di una persona per dedicarle una via, dovuto al grande impegno per migliorare Portofino.
Dopo l’uscita dell’articolo, però, l’opposizione in Regione – Ferruccio Sansa in testa – ha immediatamente chiesto le dimissioni. Il Sindaco ha però ricevuto la solidarietà di Giovanni Toti, secondo cui Viacava è «il miglior Sindaco che Portofino abbia mai avuto».
Approvata la strada a Silvio Berlusconi, possibile inaugurazione il 14 ottobre
Le accuse al Sindaco di Portofino e le indagini della Procura di Genova non hanno però fermato l’iter per la deroga richiesta da Viacava, per cui Via Silvio Berlusconi si farà. Al Cavaliere, scomparso il 12 giugno 2023, dovrebbe essere dedicato un tratto di strada pedonale su cui era solito passeggiare negli anni ’80. All’epoca infatti Silvio Berlusconi possedeva Villa Olivetta, il suo primo acquisto a Portofino (e che oggi è proprietà di Dolce e Gabbana) e da questa stradina raggiungeva la Piazzetta.
Le indiscrezioni parlano di una possibile inaugurazione già il prossimo 14 ottobre. In che veste parteciperà Viacava, rimane da vedere.
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