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Barcone di migranti - Foto di AdnKronos

Record di migranti a Lampedusa, tensioni negli hotspot. Francia e Germania dicono: no grazie

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Oltre 8 mila persone sbarcate in tre giorni. Problemi di sovraffollamento, Francia e Germania chiudono frontiere

File di barche di migranti tentano di sbarcare a Lampedusa. Alcune sono riuscite ad approdare sulla terraferma, sotto lo sguardo surreale di centinaia di turisti, fra l’isola dei Conigli, Cala Croce e la spiaggia della Guitgia.

Fino ad oggi non si erano mai visti così tanti migranti. Si parla di numeri record, in continua crescita e che stanno mettendo a dura prova gli hotspot di accoglienza.

In sole 24 ore sono arrivate circa 4.686 persone nell’hotspot di Contrada Imbriacola.

Da lunedì a mercoledì a Lampedusa sono arrivate oltre 8 mila persona via mare.

Sovraffollamento a Contrada Imbriacola

Numeri così elevati hanno ancora una volta dimostrato l‘incapacità di gestire al meglio l’arrivo di un flusso migratorio elevato. Lo si vede bene nell’hotspot di Contrada Imbriacola che, con una capienza massima di 400 posti, ha dovuto accogliere 7 mila persone.

Tra le conseguenze, vi sono tensioni nella distribuzione di acqua e cibo, per non parlare delle condizioni igienico sanitarie compromesse.

Manca lo spazio per qualsiasi cosa e le forze dell’ordine hanno difficoltà nel gestire la situazione.

Persino la Croce Rossa italiana si è dovuta allontanare dall’epicentro di questo affollamento.

Mancano le navi umanitarie

A complicare la situazione è la mancanza di quei soccorsi in mare che venivano fatti dai mezzi di salvataggio istituzionali e le Ong. Non essendoci, oggi, una squadra di ricerca e soccorso, italiana o europea, ecco che le barche dei migranti convergono tutte nell’isola di Lampedusa.

Non c’è, quindi, una distribuzione in più aree dei migranti, una volta che arrivano nelle acque italiane.

L’unica eccezione, fatta in questi giorni, è costituita dalla nave Diciotti della guardia costiera. Quest’ultima, infatti, ha salvato 528 persone in mare, sbarcandole successivamente a Reggio Calabria. L’intervento è stato importante nell’alleggerire i sistemi di accoglienza a Lampedusa.

Francia e Germania chiudono le frontiere

A rendere ancora più difficile la situazione è il mancato sostegno dell’Europa, in particolare di Francia e Germania.

Il ministro dell’Interno francese Gérald Darmanin ha annunciato l’intenzione di voler chiudere il confine tra Mentone e Ventimiglia.

La Germania, invece, ha deciso di bloccare i processi di selezione dei richiedenti asilo che arrivano dall’Italia.

Il portavoce del ministero dell’Interno tedesco ha confermato che il blocco rimarrà tale finché non si riprenderanno i trasferimenti di migranti verso l’Italia sulla base del regolamento di Dublino.

Tutto ciò ha suscitato la reazione del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini che accusa l’Europa di essere assente in una situazione grave come questa.

Sulla vicenda si esprime Attilio Lucia, vice sindaco delle Pelagie:

“Bisogna trovare misure d’accoglienza alternative. Mi rivolgo alle istituzioni nazionali ed europee che non hanno la benché minima idea di quello che sta succedendo oggi a Lampedusa. Vi invito a venire a vedere con i vostri occhi. Non possiamo e non vogliamo più farci carico di questo fenomeno migratorio, mentre l’Unione Europea resta miope di fronte a un evento che rimarrà nella storia”

Anche Alessandro Damiano, arcivescovo di Agrigento, afferma:

“Rivolgo un accorato appello a intervenire con tempestiva sollecitudine, per garantire una più regolare gestione dei flussi di migranti in transito verso l’isola: una gestione che sia equamente rispettosa, tanto di coloro che – nella disperazione e nel bisogno – cercano rifugio nelle nostre coste, tanto di coloro che – con spirito umanitario, senso civico e carità cristiana – sono sempre stati pronti ad accoglierli, ma ormai non hanno più le forze per farsene carico da soli”

Trasferimenti da Lampedusa

Nonostante il mancato appoggio europeo il Viminale spiega che si sta cercando di fare dei trasferimenti importanti pur di alleggerire il sovraffollamento di Lampedusa.

Ieri 1.650 persone sono state portate in Sicilia. Oggi ne sposteranno 3.750 e domani altre 2.270.

Si tratta di un’operazione preventiva, nel caso di eventuali nuovi arrivi di massa.

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Info Althea Amato

Althea Amato
Althea Amato, 26 anni, studentessa universitaria con la passione per i libri e la scrittura. Laureata in Scienze della Comunicazione, attualmente iscritta alla laurea magistrale di Informazione e Editoria. Qui con l'ambizione di trasformare una passione in un futuro lavoro.

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