Genova e Milano insieme per costruire la più estesa città metropolitana d’Europa: questo è l’obiettivo del Terzo Valico di cui ha parlato il sindaco Bucci al Festival della Comunicazione di Camogli. Genova e Milano saranno collegate a meno di un’ora e sarà più comodo lavorare a Milano e vivere a Genova o viceversa.
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“Stiamo ponendo le basi perché si possa pensare che Piemonte, Lombardia e Liguria siano la città metropolitana più ricca d’Europa, dove si può fare tutto” ha detto il sindaco Bucci.
Terzo Valico Milano e Genova più vicine: tutti i benefici
Anche il sindaco di Milano Beppe Sala concorda sull’utilità del progetto, un freno che porta molte persone ad abbandonare o rinunciare al capoluogo lombardo sono proprio gli elevatissimi costi delle case. Con l’alta velocità ferroviaria questo problema non si porrebbe più perché a quel punto la propria area di residenza sarà irrilevante.
Il Terzo Valico secondo Bucci può portare anche ulteriore sviluppo al porto:
“Il porto di Genova ha bisogno di spazi – ha detto il sindaco – anche Genova può avere il suo dry port oltre Appennino soprattutto se collegato con un’infrastruttura rapida e veloce come il Terzo Valico. Tra noi e Alessandria di sono 60 km, se andate a Los Angeles ci sono 80 miglia di distanza dall’area retro portuale, a Shangai la distanza è di 110 km. Abbiamo la possibilità di fare tante cose, gli Appennini sono sempre stati una barriera reale, oggi forse più psicologica che reale”.
I due sindaci si sono confrontati in merito al dibattito “Città senza muri. Ripensare la crescita”, in cui si è parlato anche di autonomia differenziata. A questo proposito Bucci ha portato l’esempio della città stato di Amburgo che trattiene il 20% di iva dei traffici portuali, per Genova vorrebbe dire trattenere 1 miliardo e 600 milioni. Infine un passaggio anche sull’inverno demografico, che colpisce l’Italia e la Liguria ma Bucci pensa che il Terzo Valico potrà risolvere anche questo problema.
La fascia d’età 35-55 anni guarda altrove per far carriera mentre con il Terzo Valico non dovrà farlo.
“Se tutto andrà come previsto – ha detto il sindaco Bucci – il valore immobiliare di Genova nel 2030 aumenterà da 130 a 230 miliardi. E’ il prodromo a lieto fine: Genova, Milano e Torino disteranno meno di un’ora. Riecco il Triangolo Industriale in chiave post – moderna”.
Terzo Valico, il progetto
Il Terzo Valico – opera cominciata nel 2012 e il cui completamento è previsto nel 2024 – porterà a Genova l’alta velocità con un tracciato di 57 km di cui 37 in galleria all’interno delle quali i treni potranno raggiungere una velocità di 250km/h. Questa nuova linea sarà collegata alle tratte già esistenti con quattro punti di innesto: a Voltri, a Genova (Bivio Fegino), a Novi Ligure e Tortona.
Il tracciato corre in galleria quasi per tutto il tragitto da Bivio Fegino a Serravalle; dopodiché la tratta si sviluppa all’aperto fino alla galleria di Pozzolo, e poi ci si ricongiunge con la linea già esistente Pozzolo Formigaro – Tortona. Per restare aggiornati sullo stato d’avanzamento dell’opera cliccare qui.
Foto di copertina: Genova24