L’ex Presidente del porto di Genova nel management di Iren
Il 30 agosto 2023 il Consiglio di Amministrazione di Iren SpA si è riunito in Reggio Emilia per nominare Paolo Emilio Signorini come nuovo Amministratore Delegato e Direttore Generale.
La decisione è stata presa dopo le dimissioni presentate da Gianni Vittorio Armani il 12 giugno 2023.
Armani, infatti, è passato a Enel dopo che gli è stata assegnata la carica di Direttore Generale e Responsabile Reti e Innovazione.
La nomina di Signorini è stata approvata dal Comitato di Sindacato dei soci pubblici di Iren SpA, composto da:
- Marco Bucci, Sindaco di Genova
- Stefano Lo Russo, Sindaco di Torino
- Luca Vecchi, Sindaco di Reggio Emilia
Paolo Emilio Signorini
Nato a Genova nel 1963, Signorini si è laureato presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Firenze, proseguendo poi gli studi presso la Yale Law School, prestigiosa università americana.
La sua carriera comincia presso la Banca d’Italia e al Ministero dell’Economia e delle Finanze. Prosegue poi ricoprendo altre posizioni di rilievo fino ad arrivare al 2016, quando Signorini ha ricoperto la carica di Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale (2016-2023). Infine la nomina di ad per Iren:
“Sono onorato di entrare a far parte di una realtà come Iren, strategica per i territori in cui opera. Metterò al servizio dell’azienda le mie competenze ed esperienze pregresse per portare avanti il percorso già intrapreso dal Gruppo verso la transizione ecologica. Un ringraziamento particolare va ai soci per la fiducia che mi hanno accordato e che sarò onorato di ripagare con impegno e determinazione.”
Così dichiara Signorini che, dopo il conferimento delle deleghe gestionali, si qualifica come amministratore esecutivo non indipendente. Come riportato nel comunicato stampa di Iren, Signorini non detiene alcune azioni della società.
Amministratore Delegato e Direttore Generale
In qualità di Amministratore Delegato si confermano le deleghe per le Business Unit Ambiente, Energia, Mercato e Reti.
Confermate anche le deleghe per le seguenti Direzioni: Amministrazione, Pianificazione e Controllo, Affari Legali, Approvvigionamenti, Logistica e Servizi, Tecnologie e Servizi Informativi, Business Development, Energy Management, viene assegnata la responsabilità della Direzione Risk Management.
Con la nomina a Direttore Generale, il Consiglio di Amministrazione ha approvato le condizioni economico-contrattuali del nuovo rapporto di lavoro dirigenziale a tempo determinato di Signorini.
“A nome del Consiglio di Amministrazione e di tutti i dipendenti, accogliamo con piacere il dott. Signorini, con la consapevolezza che il suo arrivo rappresenta per Iren un’opportunità per rafforzare il Gruppo. Grazie a un lavoro di sinergia e di squadra, siamo certi di raggiungere gli sfidanti obiettivi del Piano Industriale, prestando attenzione in particolare al costante innalzamento della qualità dei servizi, alla crescita nelle rinnovabili, allo sviluppo di nuove attività a servizio dei territori”.
Così hanno dichiarato Luca Dal Fabbro e Moris Ferretti, rispettivamente Presidente e Vice Presidente di Iren.
La critica del Pd genovese
In particolare sono Davide Natale, regionale del Partito Democratico, e Simone D’Angelo, segretario del Pd genovese, a criticare la gestione delle nomine del Gruppo Iren:
“Perché i sindaci di Torino e Reggio Emilia, per accettare la nomina (di Signorini) proposta da Bucci, hanno preteso per i propri due rappresentanti, rispettivamente il presidente e il vice presidente di Iren, da loro nominati”.
In questo modo, secondo Natale e D’Angelo, Torino e Reggio Emilia si sarebbero rafforzati “a discapito del ruolo di Genova”.
Il management di Iren
Ad, presidente e vicepresidente sono così chiamati a portare avanti gli obiettivi delineati dal Piano Industriale, che si basa sui seguenti pilastri:
- Transizione ecologica
- Sviluppo dei territori
- Sviluppo della qualità del servizio
“L’azione sinergica in tutti i settori di attività dovrà avere al centro l’obiettivo di soddisfare le aspettative dei cittadini e dei clienti dei territori in cui Iren opera, in particolare in merito all’innalzamento costante dei livelli di qualità dei servizi offerti in tutti gli ambiti di intervento della multiutility”
Su questo tema i sindaci si trovano di comune accordo, condividendo la visione strategica circa il futuro di Iren.
Ad esprimersi sulla nomina di Signorini anche il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti:
“Negli anni abbiamo avuto modo di apprezzare la grande esperienza e professionalità di Signorini come presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, in prima linea insieme alla Regione Liguria per affrontare l’emergenza del ponte Morandi, la crisi delle mareggiate e il rilancio del sistema portuale”.
Così Toti augura un buon lavoro al nuovo amministratore delegato di Iren.