A pochi giorni dal disastro, Bardonecchia riparte. Dopo il debris flow, la colata detritica che ha provocato l’esondazione del torrente Frejus (che sul versante italiano prende il nome di rio Merdovine), intorno alle 21:00 di domenica 13 Agosto, giorno della festa patronale di Sant’Ippolito, scatenando il panico tra residenti e villeggianti. Il lavoro incessante delle forze dell’ordine e dei volontari ha permesso una veloce ripresa della normalità ed il ripristino dell’acqua e del gas in quasi tutti gli edifici.
Innescata da piogge intense e concentrate che hanno causato il distacco di un costone roccioso a Pian delle Stelle, sul monte Frejus, l’ondata di fango che ha invaso la cittadina ha purtroppo provocato ingenti danni alle infrastrutture e agli edifici pubblici, ma fortunatamente non ci sono state vittime.
Il torrente si è ingrossato provocando un innalzamento di circa 5 metri del letto del fiume per poi esondare trascinando via auto e danneggiando gravemente il commissariato di Polizia ed un albergo vicino.
Tranne la parte sud di Bardonecchia, dove si sono verificati i danni più gravi, le strade sono state liberate e ripulite dai detriti, si è tornati velocemente alla normalità e le vacanze di residenti e turisti sono riprese come prima. I disagi sono circoscritti infatti solo ad una piccola zona, quella più colpita dall’esondazione, dove si sta lavorando senza sosta per ripristinare la normale erogazione dei servizi.
Bardonecchia si può raggiungere dall’autostrada e in treno, e quasi tutte le strutture sono funzionanti come prima.
Sono riprese tutte le attività, dal mercato del Borgo Vecchio alle tradizionali manifestazioni estive.
La “Perla delle Alpi” è infatti una località turistica molto amata e frequentata sia d’inverno che d’estate, ricca di sentieri e percorsi naturalistici di tutte le difficoltà, dove poter fare escursioni, trekking, bici, arrampicata, meravigliose passeggiate a cavallo tra boschi e montagne a contatto con la natura in un paesaggio da sogno.
Bardonecchia è ripartita, anzi, non si è mai fermata.
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