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Può dirsi davvero un dolce riposo, questa pausa di tre giorni tra il primo impegno di girone per l’Italia impegnata in casa negli Europei femminili.
Le azzurre di Mazzanti ieri hanno chiuso la terza partita consecutiva con un netto 3-0 contro la Bulgaria, l’avversaria più temibile in questo girone B.
Malgrado l’assenza di Paola Enogu, che è rimasta in panchina per un affaticamento muscolare emerso durante il riscaldamento, l’Italia non si fa intimidire e gioca con gusto e divertimento. Enogu si è comunque fatta sentire dalla panchina, incitando le compagne e offrendo suggerimenti nei time out per contrastare le atlete bulgare.
Trascinate da una Sylla sempre più convincente anche in ricezione, che sigilla 15 punti, le azzurre chiudono la partita agilmente in tre set con i parziali di 25-16, 25-17 e 25-13. Impressionanti anche le prestazioni di Lubian, Antropova e Pietrini, oltre ai 4 ace di Ekaterina.
La forza del gruppo azzurro all’eurovolley
Malgrado le grandi performance singole, appare però evidente la forza della squadra nell’insieme, tanto che l’assenza dal campo di Egonu non si fa sentire. Miriam Sylla aveva ribadito che l’Italia è l’insieme delle giocatrici convocate, non solo la stella azzurra (che dopo la prima partita ha accusato anche un leggero malore) e quanto visto finora in campo lo dimostra. È una squadra bella da vedere, che si diverte e gioca bene. E ciò viene percepito anche dal pubblico nei palazzetti, che la sostiene con vigore ed entusiasmo.
La vittoria con la Bulgaria segue l’esordio con la Romania e la partita con la Svizzera, chiuse entrambe 3 set a 0. Le azzurre quindi sono al comando del Pool B con 9 punti e si preparano per il trasferimento verso Torino, dove il 22 e il 23 agosto scenderanno in campo contro Bosnia ed Erzegovina e Croazia.
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