È morta questa notte Renata Scotto, uno dei soprani più famosi al mondo. Renata è mancata all’età di 89 anni, nella sua casa a New York.
Originaria di Savona, l’artista debuttò nel 1952 ne ‘La traviata’ nel ruolo di Violetta, appena diciannovenne. Il successo internazionale arrivò nel 1957 quando Renata Scotto sostituì il soprano Maria Callas ad Edimburgo ne ‘La sonnambula’ di Vincenzo Bellini, avendo un successo clamoroso. Da allora la carriera è proseguita sia in Italia che all’estero con un repertorio molto vasto, calcando la scena nei teatri più prestigiosi al mondo come la Scala di Milano, il Metropolitan di New York e la Royal Opera House di Londra.
Madama Butterfly, il suo cavallo di battaglia, Cio Cio San, uno dei ruoli ai quali era più affezionata, opera della quale successivamente firmerà la regia nei teatri di rilevanza mondiale, la prima al Metropolitan Opera.
L’amore per la sua regione e per i giovani
Nonostante il successo mondiale Renata Scotto si è impegnata personalmente per dare risalto alla città di Savona sia con la sua presenza che con le regie di opere liriche sostenendo l’-Opera Giocosa Teatro di Tradizione- e tramite la formazione delle nuove generazioni di artisti e musicisti che muovevano i primi passi nel mondo della lirica.
“È morta una cantante unica, una grande musicista, una grande artista, una grande donna – scrive sui social il sindaco di Savona Marco Russo, annunciando la morte dell’artista – Ci mancherà in tutto. Ci mancherà il suo saluto gioioso e affettuoso. Savona le sarà sempre grata e resterà un esempio per tutti noi e un riferimento costante per la nostra città“.
Anche il presidente della Regione e assessore alla Cultura Giovanni Toti esprime il suo cordoglio a nome di tutta la Regione: “Ci lascia una grande artista, che con il suo talento ha portato il nome di Savona e della Liguria in tutto il mondo” ed aggiunge: ” con la sua scomparsa, la lirica italiana perde una delle sue protagoniste”
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