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Genova – Alla vigilia di Ferragosto, mentre la Liguria si prepara per le celebrazioni e i festeggiamenti, una scena di caos e violenza ha sconvolto i passeggeri del treno 3383 da Ventimiglia a Genova. In una giornata che avrebbe dovuto portare allegria e attesa per le festività, i ricordi di un’ombra del passato sono tornati prepotentemente alla mente di molti.
La serata ha visto una violenta rissa esplosa nelle ultime carrozze del treno, trasformando un tranquillo viaggio in un incubo. “Il treno si è fermato inaspettatamente a Cogoleto e molti pendolari erano terrorizzati, parlando di una scena di sangue nelle carrozze posteriori a seguito di una lite in cui bottiglie erano state usate come armi” ha raccontato uno dei passeggeri.
Il contesto, purtroppo, non è nuovo per la città di Genova. Negli ultimi anni, episodi di violenza legati alle cosiddette “baby gang” hanno fatto titoli, e alcuni passeggeri suggeriscono che alcuni dei giovani coinvolti nella rissa fossero affiliati a tali gruppi.
Rissa e botte su un treno regionale, con un uomo rimasto ferito a una mano da un coccio di bottiglia, mette in luce il problema della violenza sempre più diffusa.
Vigilia di Ferragosto Dramma Baby Gang sulle Ferrovie Liguri Rievoca Spettri del Passato
Non appena il treno ha raggiunto la stazione di Voltri, le forze dell’ordine e le squadre di soccorso erano sul posto. Un individuo è stato trasportato all’ospedale di Voltri, ma la sua identità e le circostanze che hanno portato alla rissa sono ancora da chiarire.
Ma questo choccante incidente ha anche risvegliato i ricordi di un altro episodio oscuro, avvenuto esattamente sulla stessa tratta otto anni fa. Il 7 giugno 2015, una rissa tra extracomunitari aveva portato al blocco del treno nella stazione di Celle, con cinque individui coinvolti che erano riusciti a fuggire prima dell’arrivo della polizia.
Questi inquietanti avvenimenti, in particolare alla vigilia di una festa così sentita come Ferragosto, mettono in luce l’importanza della sicurezza nei trasporti pubblici e sollevano nuovamente dubbi e preoccupazioni tra i cittadini ligure.
