“Il gran teatro della luce” è il titolo della mostra in corso ai Musei civici Gian Giacomo Galletti in Palazzo San Francesco a Domodossola. Un’esposizione cominciata il 21 luglio e che proseguirà fino al 7 gennaio 2024.
Il gran teatro della Luce: il percorso dell’esposizione
Quarantacinque opere in totale con la luce protagonista indiscussa che viene ricercata e analizzata nelle diverse declinazioni degli artisti dal Seicento al Novecento e dalle Fiandre all’Italia. Un viaggio nel tempo nell’evoluzione della luce, del suo ruolo e del suo significato.
La prima sezione infatti sarà tutta dedicata ai dipinti al “lume di candela” con il tocco degli artisti seicenteschi fiamminghi come Gherardo delle Notti e Adam de Coster.
Poi sarà il turno dell’artificio teatrale della luce esaltata dai protagonisti della scena artistica dal Cinquecento all’Ottocento: spiccheranno il “Cristo morto sorretto dagli angeli” di Paolo Piazza, la “Deposizione di Cristo nel sepolcro” di Tiziano e il “Cristo alla colonna” di Mattia Preti.
Cambierà ancora lo scenario concentrandosi sulla rappresentazione della luce nel suo rapporto con la natura attraverso paesaggi lacustri e montani e con il gioco di alternanza delle stagioni. Arricchiranno questa sezione i lavori di Ippolito Caffi, Domenico Induno e Angelo Morbelli. Presenti anche i capolavori “Panni al sole” di Pellizza da Volpedo e “Le lavandaie di Cognes” di Renoir.
Orari e prezzi per visitare la mostra
La mostra curata da Antonio D’Amico e Federico Troletti è allestita presso il Palazzo San Francesco di Domodossola ed è stata realizzata dal Comune insieme alla Fondazione Angela Paola Ruminelli e il Museo Bagatti Valsecchi di Milano.
Il costo del biglietto intero è di 8 euro, tariffe ridotte per over 65 e ragazzi under 19. Gratis per i bambini fino ai 5 anni e tariffa di 15 euro per famiglie. Si può visitare dal giovedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, mentre dal 9 ottobre l’orario cambierà anticipando la chiusura alle 18.
Foto di copertina: Exibart
Ti può interessare anche:
Pubblicato il bando per trovare il nuovo direttore di Palazzo Ducale