Il sindaco di Savona Marco Russo ha firmato un’ordinanza per evitare lo spreco dell’acqua. Visto l’andamento climatico, Ireti ha segnalato che, sebbene non ci sia ancora uno stato emergenziale, le condizioni delle falde rendono necessaria una riduzione del consumo in via precauzionale.
Per questo, l’amministrazione di Savona ha deciso di richiedere l’aiuto anche della cittadinanza, adottando un provvedimento che vieta di:
- lavare auto, cicli, moto e imbarcazioni;
- riempire piscine private e vasche da giardino;
- lavare di cortili e piazzali privati;
- utilizzare le docce in prossimità della battigia o del trespolo di salvataggio.
Sono esonerati dal provvedimento gli autolavaggi e le ditte specializzate per lavare le barche. Nell’ordinanza si raccomanda anche di limitare l’uso di acqua erogata dall’acquedotto per fini domestici allo stretto indispensabile. Si consiglia anche di limitare con la stessa accortezza l’uso di acqua potabile per irrigare o per annaffiare prati e giardini. In ogni caso queste operazione sono raccomandate da svolgere tra le 22 e le 6 del mattino.
L’ordinanza segue le comunicazioni degli ultimi due mesi di Ireti sui livelli critici degli approvvigionamenti idrici.
Siccità nel Ponente, a Imperia arrivano i fondi per recuperare il lago artificiale del Rio Ferraia
La Provincia di Imperia ha annunciato di aver ottenuto un finanziamento europeo pari a 995mila euro per il progetto “Se.Te. – Siccità e Territorio”. La proposta si inserisce nell’ambito di “Nuove sfide” del programma Italia-Francia Alcotra 2021-2027, un bando da 2 milioni e 800mila euro circa.
Con questa somma sarà possibile recuperare il lago creato nel 1998 nei pressi di Aquila d’Arroscia con la costruzione di una diga a sbarrare il Rio Ferraia. Lo scopo della diga era creare una riserva d’acqua da impiegare nei territori agricoli dei comuni circostanti. Tuttavia l’invaso del Rio ha al momento una capienza di appena il 40%, a causa dei detriti e della vegetazione che hanno occupato l’invaso.
Il sindaco di Aquila d’Arroscia aveva dichiarato tempo fa che «il Rio sarebbe un aiuto per l’approvvigionamento idrico ma anche in caso di incendi boschivi».
Una risorsa importante, visti i diversi incendi che in queste settimane hanno coinvolto l’entroterra imperiese.
«L’obiettivo», afferma il Presidente della provincia d’Imperia Claudio Scajola, «è ottimizzare e migliorare l’efficienza della gestione della risorsa idrica nel territorio transfrontaliero attraverso la realizzazione di un piano di azioni comune tra l’Italia e la Francia. La Provincia di Imperia prevede di progettare opere per una migliore gestione e per lo sfruttamento della risorsa idrica».
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