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Tutta Italia ancora stretta nella morsa del caldo, in arrivo la settimana di Caronte: un caldo africano sta per arroventare la Penisola. Si tratta della terza ondata di calore di questa estate portata dall’anticiclone africano e che potrebbe raggiungere il picco verso metà settimana. Sono previste temperature record nelle zone interne della Sardegna dove sono attesi 47 gradi per la giornata di domani mentre tra Sicilia e Puglia si sfioreranno i 45 gradi (proprio in Sicilia nel 2021 venne registrata la temperatura record di 48,8 gradi).
Un caldo torrido che toccherà anche a Roma dove per domani si attende una temperatura tra i 42 e i 43 gradi, Alessandria, Ferrara, Padova e Mantova raggiungeranno i 37 gradi mentre il termometro segnerà 40 anche a Milano.
Italia nella morsa del caldo: la situazione in Liguria
Scenario più lieve per la Liguria invece dove la temperatura dovrebbe mantenersi al di sotto dei 35 gradi nonostante nei giorni scorsi, precisamente due domeniche fa è stata segnata la giornata più calda con una temperatura di 36 gradi. La zona ligure più calda è invece Padivarma nell’entroterra spezzino dove l’anno scorso erano stati registrati 39,4 gradi e anche quest’anno mantiene il record con temperature più elevate rispetto alla media. Tallone d’achille della regione però è il tasso di umidità che porta un clima subtropicale aumentando di molto i gradi percepiti, secondo i previsori meteo, l’umidità dei prossimi giorni dovrebbe attestarsi tra un tasso del 50 e 70%.
Sono attese quindi giornate tropicali che non avranno tregua nemmeno nelle ore notturne dove difficilmente si scenderà sotto i 20 gradi nelle zone interne e sotto i 25° sulla costa.
Un luglio rovente e l’allarme incendi nella Penisola
Un clima da “iper estate” che si manterrà fino a fine luglio nelle zone meridionali d’Italia mentre il Nord e il Centro vivranno una tregua tra giovedì e sabato con un lieve calo delle temperature.
Massima allerta per l’allarme incendi che rischiano di divampare in seguito alle elevate temperature: proprio in Salento ieri ci sono state 500 richieste di intervento ai vigili del fuoco a causa di diversi roghi divampati a Lecce, Soleto, Martignano, Surbo e Leverano; inoltre un grosso incendio ha interessato l’area della strada provinciale 362 Lecce – Galatina e i pompieri sono riusciti a domarlo solo dopo nove ore di intervento.
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