“Verso la Via Lattea” (domenica 9 luglio, ore 21:30, prenotazione obbligatoria all’Ufficio IAT +39 0183 417 065)) è l’iniziativa gratuita aperta a tutti organizzata dal Comune di San Bartolomeo al Mare in collaborazione con Centro Sociale Incontro, Associazione Stellaria e Protezione Civile di San Bartolomeo al Mare, una passeggiata serale alla scoperta della Via Lattea con punto di ritrovo in località Chiappa, in piazza Sottana.
Le osservazioni astronomiche si svolgeranno durante la serata, nel periodo di maggior visibilità della Via Lattea, grazie alle apparecchiature e alla preparazione dell’Associazione Stellaria, fondata nel 1997 grazie alla passione di astronomi, astrofisici e astrofili che negli anni hanno frequentato l’Osservatorio astronomico G. D. Cassini di Perinaldo (Imperia).
Una volta raggiunta piazza Sottana alle ore 21:30 in Località Chiappa, si salirà in auto fino a località Bestagnolo e da lì si procederà a piedi fino al punto di osservazione. L’iniziativa è gratuita, non durerà più di un’ora e mezza e vedrà impegnata anche la Protezione Civile di San Bartolomeo al Mare.
“C’è un grande interesse per il nostro entroterra e una particolare richiesta per le attività di scoperta di tradizione e cultura locale – afferma l’assessore Alessandra Gamalero -. Abbiamo pensato di offrire la possibilità di approfondire la conoscenza delle frazioni e delle località interne di San Bartolomeo al Mare in una maniera un po’ diversa, certamente suggestiva e interessante per tutti”.
Dal 1997 i soci fondatori di Stellaria sono impegnati nello sviluppo delle strutture e delle attività dell’Osservatorio di Perinaldo, collaborando con istituzioni nazionali e internazionali (Esa, Asi, Inaf, Iaps, …), organizzando importanti convegni ed elaborando progetti transnazionali Interreg-Alcotra, che hanno permesso di arricchire il patrimonio strumentale dell’Osservatorio del Comune di Perinaldo, di realizzare nuovi spazi osservativi, di rinnovare e aggiornare il Museo Cassini e non solo. Oggi l’associazione Stellaria è attiva in tutta la provincia: organizza visite presso altri siti di interesse scientifico-astronomico e svolge la sua attività all’interno delle scuole, con lezioni in classe, laboratori e animazioni, proiezioni e osservazioni ai telescopi mobili.
C.S.
Ti può interessare leggere anche
Al via il progetto di Regione Liguria “Ma se ghe penso” per tornare a ripopolare l’entroterra