E’ emergenza topi a Genova: insieme ai cinghiali, sempre più presenti e numerosi sul territorio urbano, e a volatili spesso grandi come bambini, in città torna l’invasione dei roditori.Topi, anzi ratti, che disturbati dai tanti cantieri edili attivi abbandonano i loro rifugi sicuri in cerca di nuove dimore, tra cui alcune scuole pubbliche. Il Comune prova ad arginare il problema con 7 mila trappole velenose.
Emergenza topi a Genova: l’apertura di nuovi cantieri in città ha portato ad una vera e propria invasione di roditori che interessa le zone ricomprese tra la Foce e i vicoli.Questo accede perché, con la realizzazione di nuovi scavi e cantieri, i roditori sono costretti a lasciare il loro posto nel sottosuolo e a salire in superficie spostandosi in massa per le vie cittadine e finendo per accedere anche in luoghi pubblici quali la scuola materna “Tollot Occidentale” e la scuola media Don Milani.
Quello causato dall’invasione dei roditori è un disagio considerevole, soprattutto per i residente della zona che ammettono di avere difficoltà, oltre che timore, anche a butta l’immondizia la sera, momento di massima proliferazione di topi in superficie.
Emergenza topi a Genova: preoccupazione per il futuro scavo a piazzale Kennedy
Ciò che più preoccupa ora è il futuro. Cosa accadrà – si domandano i residenti della Foce e zone limitrofe – quando inizieranno i lavori in piazzae Kennedy per la realizzazione del nuovo grande parco con parcheggio sotterraneo che andrà a completare, a fine 2025 (questa la data stimata per la fine dei lavori) il progetto del Waterfront di Levante?
“Viviamo con i cantieri del Waterfront – ha detto la presidente del Municipio Medio Levante Anna Palmieri – adesso aspettiamo di vedere cosa accadrà quando inizieranno i lavori di scavo in piazzale Kennedy. E’ chiaro che uscirà di tutto dal sottosuolo
Intanto il Comune non perde tempo e prova ad arginare il problema topi attraverso l’ufficio Animali critici. E lo fa piazzando 7 mila trappole “a T” con esche avvelenate nelle venti macro aree interessate dall’invasione di roditori.
Foto di copertina: Il Domani