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Dall’ospedale pediatrico Giannina Gaslini di Genova, i genitori del piccolo David hanno dato il via ad una gara di solidarietà che, si spera, permetterà loro di comprare presto un veicolo apposito per garantire un più agevole spostamento al bambino. Il giovanissimo paziente di 8 anni, affetto da una paralisi cerebrale infantile con tetraparesi spastica, tra le più gravi e frequenti in età pediatrica, è infatti costretto a numerosi e ripetuti viaggi verso Genova per potersi sottoporre alle cure. I suoi due coraggiosissimi genitori, entrambi non ancora trentenni, lo accompagnano instancabilmente sin dalla nascita, nella speranza che medici e ricercatori possano aiutare loro figlio a migliorare sempre di più.
Gli spostamenti, però, sono tutt’altro che agevoli, considerata soprattutto la crescita fisiologica di David, le ingombranti attrezzature e l’ulteriore fragilità dovuta all’intervento di gastrostomia endoscopica percutanea (PEG). Secondo le indicazioni dell’equipe medica che da anni segue e monitora le sue condizioni, il piccolo dovrebbe inoltre viaggiare in un’apposita struttura posturale, evitando così di subire danni e urti pericolosi durante il tragitto e garantendo una sua corretta alimentazione. Farlo con un’auto che, per quanto appositamente studiata per pazienti con difficoltà simili, non è più sufficientemente spaziosa e con i sussidi della Legge 104, però, non basta.
La mancanza di un lavoro stabile e con contratto regolare per il papà di David, infatti, non aiuta la giovane coppia a far fronte a questo complesso quadro sanitario, soprattutto in una fase in cui il piccolo ha bisogno costantemente di fisioterapia, controlli e cure. Per questo, Aurelio e Mery hanno avviato una raccolta fondi su GoFundMe, nella speranza di arrivare ai 40.000 euro necessari per il veicolo speciale. Al momento, la famiglia originaria di Enna ha ricevuto più di seimila euro, oltre alla vicinanza e all’affetto di chi ha vissuto, o meno, situazioni così difficili.
