Carlo Nordio, attuale ministro della Giustizia, ha emanato un provvedimento che, come da procedura, ha commissariato l’Ordine dei Commercialisti di Genova a causa della pesante inchiesta giudiziaria del suo ex presidente Paolo Ravà. Il dirigente, indagato per bancarotta fraudolenta, antiriciclaggio e innumerevoli altri reati di natura fiscale, avrebbe infatti attirato l’attenzione degli inquirenti dopo il fallimento di Autocorsica, celebre concessionaria del capoluogo ligure. Come se non bastasse, l’ex vertice dell’Ordine dei Commercialisti di Genova avrebbe anche rassegnato le dimissioni ventiquattrore prima della sua interdizione esecutiva, provocando così la decadenza del consiglio e il successivo commissariamento.
Nonostante le indagini e l’avviso di garanzia ricevuto nel 2022, Ravà non avrebbe invece considerato una dimissione dalla presidenza dell’Ordine professionale, presentando addirittura una propria lista elettorale per il consiglio e ottenendo infine la rielezione in quello stesso anno. L’intervento del ministro Nordio ha però cambiato radicalmente le carte in tavola, portando l’Ordine a pianificare per fine giugno una serie di consultazioni finalizzate alla nomina di un nuovo presidente. Per quanto riguarda invece l’istruttoria penale, dopo aver consultato il materiale prodotto dalla Guardia di Finanza durante le diverse inchieste ai danni di Ravà, è attesa nei prossimi giorni la notifica di fine indagini da parte del procuratore aggiunto Francesco Pinto.