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Non è bastata l’incornata vincente di Dimitrios Nikolaou al 5′ a regalare allo Spezia la gioia della vittoria e della salvezza. Al termine della calda serata romana di ieri, infatti, è stata la Roma a portare a casa i 3 punti, conquistando di diritto un posto in Europa League ai danni della Juventus. Dopo aver incassato il colpo, la formazione dello Special One è subito rientrata in partita, insidiando a più riprese la porta di Drągowski e trovando il pareggio al 43′ con il beffardo tiro-cross di Nicola Zalewski. Situazione pressoché invariata anche nel corso della ripresa, con i giallorossi vicini al vantaggio in diverse occasioni con capitan Pellegrini e Paulo Dybala.
L’argentino, in particolare, è stato un cliente decisamente difficile per la difesa spezzina grazie ai suoi strappi e alla sua indiscutibile tecnica individuale. Tuttavia, al 70′ è stato lo Spezia a far tremare la retroguardia avversaria con il tiro dalla distanza di Reca e il colpo in caduta di Szymon Żurkowski. Il talentuoso calciatore polacco non è però riuscito a calibrare bene la conclusione, spedendo il pallone di molto sopra la traversa e sprecando l’ottimo assist di Nzola. Dopo queste due occasioni ravvicinate create dai bianconeri, è nuovamente la Roma a farsi prepotentemente avanti, sfiorando il 2-1 con il solito Dybala dalla distanza all’84’.
L’ultima chance per lo Spezia
L’incredibile e puntuale riflesso di Drągowski ha però momentaneamente negato all’argentino la gioia del goal, rimandando di qualche minuto la festa giallorossa. All’90’, il numero 21 ha infatti trasformato alla perfezione il rigore conquistato da El Shaarawy qualche minuto prima, facendo esplodere l’Olimpico e “condannando” lo Spezia Calcio allo spareggio di domenica prossima, 11 giugno 2023, contro l’Hellas Verona. Smaltita la delusione per non aver approfittato della sconfitta degli scaligeri sul campo del Milan, i ragazzi di mister Semplici avranno dunque quest’ultima settimana per preparare al meglio la delicatissima sfida che deciderà, una volta per tutte, la corsa salvezza.
