Evento da 220mila persone e 30mila studenti da 14 regioni diverse nell’edizione 2022, il Festival della Scienza è ormai una delle iniziative di divulgazione più attese a Genova: a renderlo tale sono i cartelloni – ricchi e variegati -, gli illustri ospiti invitati ma anche gli animatori, per cui il bando all’edizione 2023 scade l’8 giugno.
La ventunesima edizione del Festival si terrà a Genova dal 26 ottobre al 5 novembre 2023 e avrà come tema le Impronte. Queste possono essere interpretate come testimonianze del passato, ricordi, caratteristiche di un soggetto, impatto ambientale e in altri modi, che conosceremo all’uscita del programma definitivo del Festival della Scienza 2023.
Chiuso il bando Call for proposals 2023, gli organizzatori del Festival della Scienza ricordano l’imminente chiusura di un’altro bando, prorogato fino all’8 giugno: quello per gli animatori.
Bando per animatori al Festival della Scienza 2023: il comunicato stampa diffuso dall’ente
«Il Festival della Scienza sta cercando i nuovi animatori che faranno parte della ventunesima edizione, in programma dal 26 ottobre al 5 novembre 2023 a Genova. Gli animatori del Festival hanno il compito di accogliere, assistere e coinvolgere il pubblico di quella che sarà la ventunesima edizione della manifestazione. L’adesione al bando, inizialmente in scadenza oggi, giovedì 1° giugno, è stata prorogata fino a giovedì 8 giugno 2023.
«Gli animatori sono il cuore del Festival della Scienza – afferma la direttrice Fulvia Mangili – A loro, oltre 10mila in venti edizioni, affidiamo la manifestazione ogni anno, con il compito essenziale di farla vivere al pubblico, accogliendo i visitatori con entusiasmo e raccontando la scienza in modo interattivo e coinvolgente».
Attraverso il bando, disponibile online al link www.festivalscienza.it/site/home/bando-animatori.html con scadenza giovedì 8 giugno 2023, ragazzi e ragazze tra i 18 e i 35 anni possono candidarsi per due tipi di mansioni: l’animatore e l’animatore scientifico. L’animatore si occupa dell’accoglienza del pubblico negli eventi, della vendita dei biglietti, della pianificazione delle visite, degli aspetti organizzativi di conferenze e spettacoli, della gestione dei flussi di visitatori. L’animatore scientifico coinvolge il pubblico nei laboratori e nelle attività in presenza o online e accompagna i visitatori lungo il percorso espositivo delle mostre, gestendo l’interazione e arricchendo la visita con spiegazioni e approfondimenti.
Entrambe le mansioni sono retribuite. Maggiori dettagli sulle competenze richieste e sulle modalità lavorative sono reperibili online (ndr: il riferimento è il link sopraindicato).»