Sabato trionfale per la Sampdoria Women di Mister Salvatore Mango, impegnato contro il Pomigliano in un difficilissimo scontro diretto per la salvezza. Le blucerchiate sono infatti riuscite a battere le partenopee 4-2 in trasferta, chiudendo la Poule Salvezza con una vittoria e conquistando meritatamente la permanenza in Serie A al termine di una stagione decisamente complicata. I tre punti strappati alle campane hanno dunque portato la Samp al terzultimo posto, relegando proprio il Pomigliano a giocarsi la salvezza nello spareggio contro la Lazio in virtù dei successi negli scontri diretti.
Partita subito in discesa per le ospiti, capaci di impensierire la retroguardia avversaria in più occasioni con le scatenate Aurora De Rita e Stefania Tarenzi. La spinta costante delle blucerchiate porta i suoi frutti dopo la prima mezz’ora di gioco, con l’indomito capitano capace di insaccare di testa la rete dell’1-0 sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 33′. Sette minuti più tardi, la Sampdoria Women mette a segno anche il 2-0 grazie al tap-in volante della De Rita e, poco prima dell’intervallo, capitan Tarenzi punisce l’estremo difensore partenopeo per la terza volta con una sforbiciata da cineteca.
Bonfantini archivia la pratica salvezza
Nella ripresa, spinte da un forte desiderio di riscatto, le padroni di casa aumentano l’intensità e impegnano in diverse occasioni un’attentissima Amanda Tampieri, tra le migliori doriane di tutta la stagione. Nonostante l’ottimo lavoro della difesa blucerchiata, il Pomigliano riesce ad accorciare le distanze con la spizzata vincente di testa di Asia Bragonzi al 71′ e con il pallonetto delizioso di Alice Corelli all’85’. La Samp è però pronta a chiudere definitivamente i giochi, evitando così una clamorosa rimonta avversaria. In piena zona Cesarini, infatti, l’ex Juve Agnese Bonfantini lascia sul posto Sara Cetinja e cala il poker, regalando alla propria squadra e ai tifosi la gioia della vittoria e di una salvezza desiderata, cercata e meritata fino alla fine.