Nuovo Ponte del Papa per la Genova del futuro: un’infrastruttura che rilancerà il porto e andrà a migliorare la viabilità cittadina: primo in Europa per imponenza e sesto invece nel mondo. Bucci “stiamo disegnando la città del domani”.
E’ stato varato ieri pomeriggio il Nuovo Ponte del Papa che è il primo ponte in Europa per imponenza e il sesto nel mondo: una struttura che modificherà la viabilità portuale e che scavalca il torrente Polcevera, con quattro corsie di marcia in quota e due a raso che consentiranno di rendere più fluidi gli ingressi ai varchi portuali, eliminando allo stesso tempo i mezzi pesanti dal traffico cittadino e andando a collegare lo scalo di Genova con la A7 e A26. Restano ora da completare le campate di Levante e Ponente nell’attesa dell’apertura al traffico che avverrà entro fine agosto.
Primo in Europa per imponenza proprio – e ispirato esteticamente al ponte giapponese di Port Island – per le sue misure straordinarie: si tratta infatti di una struttura ad arco su due piani con una campata di 100 metri, è poi largo 25 metri e alto 35 per un peso totale di 3800 tonnellate.
L’intervento fa parte dell’ “Opera A” del piano straordinario che è stato aggiudicato all’impresa Pizzarotti per un valore di 150 milioni di euro e con il vincolo di terminare i cantieri entro il 2025.
Presenti alla cerimonia in cantiere ieri il sindaco Bucci insieme al presidente Toti, l’amministratore delegato di Pizzarotti Carlo Luzzatto e il presidente dell’Autorità portuale Paolo Emilio Signorini.
Nuovo Ponte del Papa: le parole del sindaco Bucci e il presidente Toti
Il sindaco Bucci ha commentato entusiasta l’evento, tra i primi completati per ridisegnare l’accessibilità e il traffico genovese:
“È una giornata importante per Genova, il varo del nuovo Ponte del Papa rappresenta un passo fondamentale per la viabilità della nostra città. É un’opera strategica perché proietterà il porto nel prossimo ventennio insieme agli altri interventi che vedranno la luce nei prossimi anni. Il ponte migliorerà anche la vivibilità della zona, separando il traffico commerciale da quello cittadino e riducendo l’impatto dei mezzi pesanti sulle strade urbane. Stiamo disegnando la città di domani, giornate come queste dimostrano che Genova sta guardando al futuro”
Soddisfatto anche il presidente di Regione Toti che guarda al futuro con ottimismo:
“Questo ponte corre parallelo al ponte San Giorgio, un po’ più a monte, e credo che questo rappresenti in qualche modo l’alfa e l’omega, il luogo in cui la nuova Genova e il nuovo porto trovano realizzazione, con tutti i lavori che vediamo qui intorno, sono stati pensati e realizzati o sono in corso. Quindi complimenti alle maestranze per il lavoro che avete fatto e per quello che farete in sicurezza ma soprattutto complimenti per rappresentare, insieme alle pubbliche amministrazioni di questo territorio e all’autorità portuale, quell’Italia che ha voglia davvero di cambiare e crescere”.
Foto di copertina: Genova La Repubblica
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