Con le prossime elezioni amministrative ormai alle porte, anche Ventimiglia si prepara al meglio per domenica 14 maggio, data ufficiale di apertura dei seggi. I cittadini avranno dunque la possibilità di esprimere le proprie preferenze alle 15:00 di lunedì 15 maggio, tracciando una X sul nome del sindaco prescelto e/o sul simbolo di una lista elettorale. Importante, prima di procedere con l’elenco dei candidati, ricordare che, dopo aver scelto un sindaco, è possibile scegliere una lista diversa dalla sua, esprimendo al massimo due preferenze “per intero” al suo interno, scrivendo dunque nome e cognome.
Inoltre, proprio come in altri comuni liguri con più di 15.000 abitanti come Imperia, anche a Ventimiglia al candidato sindaco servirà almeno il 50% dei voti e non solo la maggioranza. Ad ogni modo, i candidati di quest’anno alle elezioni amministrative di Ventimiglia saranno:
- Gaetano Scullino, sindaco uscente e sostenuto da Scelgo Ventimiglia, Scullino Sindaco
- Maria Spinosi, M5S sostenuta da Ventimiglia Progressista
- Tiziana Panetta, sostenuta da Federazione Civica e Ventimiglia nel cuore
- Roberto Parodi, sostenuto da Frontalieri Parodi Sindaco
- Gabriele Sismondini, sostenuto da Sismondini Sindaco, Ventimiglia riparte e PD
- Flavio Di Muro, sostenuto da Forza Italia, Lega Liguria, Fratelli d’Italia e Torna Grande Ventimiglia
Per quanto riguarda invece le liste civiche in corsa, ogni votante potrà decidere tra:
- Ventimiglia Progressista
- Federazione Civica
- Ventimiglia nel cuore
- Frontalieri Parodi Sindaco
- Partito Democratico
- Ventimiglia riparte
- Ventimiglia in movimento
- Sismondini Sindaco
- Unione di Centro
- Forza Italia
- Fratelli d’Italia
- Lega Liguria
- Torna Grande Ventimiglia
- Democrazia Cristiana
- Scullino Sindaco
- Scelgo Ventimiglia
I documenti da non dimenticare
Dulcis in fundo, si ricorda agli elettori che per votare bisognerà recarsi nella sezione indicata sulla propria tessera elettorale, mostrando un documento d’identità e la stessa tessera elettorale al seggio. Si accettano anche la ricevuta della richiesta di emissione della carta d’identità, elettronica e no, e gli altri documenti di identificazione scaduti. L’importante, però, è che questi siano in regola e permettano il riconoscimento del soggetto.