Dal nome, il Progetto SailOr ha un che da servizi segreti, ma nella pratica si tratta di un’iniziativa formativa – giunta ormai alla X edizione – per portare ragazzi delle scuole superiori in nave e fargli scoprire le professioni on board con un’approccio operativo sul campo.
SailOr è promosso da Regione Liguria, Grandi Navi Veloci (GNV), Ufficio Scolastico regionale per la Liguria, l’Accademia della Marina Mercantile, Capitaneria di Porto di Genova e dall’ Istituto Nautico San Giorgio. Sono partner dell’iniziativa Costa Crociere, MSC, la Guardia Costiera Ausiliaria, gli Istituti alberghieri Marco Polo e Nino Bergese e l’Università degli Studi di Genova.
L’edizione di quest’anno, conclusasi con il ritorno ieri a Genova della nave Gnv Excellent che ha compiuto la tratta di quattro giorni Genova-Palermo, ha visto duecento studenti presenti in nave. Di questi, 150 venivano da istituti liguri, mentre i restanti da quattro scuole delle regioni Calabria, Lombardia, Piemonte e Toscana e da due istituti esteri da Francia e Lituania.
Il progetto SailOr nella pratica
Il progetto SailOr, avviato nel 2013 nell’ambito degli Orientamenti di Regione Liguria ed oggi alla X edizione, ha visto i ragazzi impegnarsi in un’attività di orientamento professionale che è anche alternanza scuola/lavoro. Nell’ottica di formarli e affiancarli, gli studenti di scuola superiore sono stati seguiti da membri dell’Accademia Italiana della Marina Mercantile, dai volontari della Guardia Costiera Ausiliaria e da due studenti universitari della facoltà di Ingegneria navale.
«SailOr rimane un unicum a livello nazionale – evidenziano il presidente della Regione Giovanni Toti e l’assessore regionale alla Formazione Marco Scajola – un gioiello nell’ambito del percorso di Orientamento dei nostri ragazzi di cui siamo particolarmente orgogliosi. Anche quest’anno, abbiamo pienamente centrato l’obiettivo: gli studenti sono entusiasti di aver avuto questa straordinaria opportunità per scoprire direttamente, imparando sul campo, i mestieri legati alle professioni del mare e della navigazione. Loro sono il nostro futuro e in questo modo li aiutiamo a compiere con consapevolezza le scelte dei prossimi anni. SailOr è infatti una grande palestra di vita, non solo per conoscere il mondo del lavoro ma anche per conoscere se stessi, i propri interessi e le proprie attitudini.
Le professioni on board alla quale si sono dedicati gli studenti coinvolti nel progetto erano ovviamente diversificate sulla base del loro percorso di studi, passando dalle attività di coperta a quelle di ristorazione. Il confronto con gli specialisti di settore con cui hanno lavorato ha permesso ai ragazzi di scoprire i percorsi formativi che li possono condurre a ricoprire il ruolo da loro “provato” per quattro giorni.
«Noi avevamo una sessantina di ragazzi a bordo – spiega il preside del Nautico San Giorgio Paolo Fasce – questa è stata un’esperienza importante, un percorso “motivazionale” per i ragazzi che sono interessati ai lavori di coperta o di macchine, hanno la possibilità di toccare con mano e scoprire tante cose insieme all’equipaggio e ai loro docenti».
L’assessore Scajola vede nel progetto SailOr un successo nella cooperazione tra formazione e lavoro: con questa soddisfazione, ha infatti concluso lodando il Salone degli Orientamenti.
Foto di copertina: Genova24