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Nel cominciare questo viaggio attraverso gli Aromi e le emozioni che possono innescare dentro di noi, è bene cominciarlo domandandoci cosa sono le Emozioni?
Le emozioni sono quello strumento che ci mette relazione con noi stessi, con gli altri e con il mondo che ci circonda, permettendoci di capire se c’è qualcosa che non va o che va molto bene!
Qualsiasi emozione genera nel sistema corporeo un fattore di “stress”, cioè un input che innesca molteplici risposte a carico del sistema neuro endocrino e del sistema immunitario. Si pensi, per esempio, ad un improvviso batticuore, o ad una sudorazione aumentata. La percezione di queste modificazioni corporee e comportamentali provoca il sentimento soggettivo e cosciente di provare un’emozione. Quindi l’emozione è quel qualcosa che, con tutto ciò che chimicamente ed energeticamente innesca, ci mette in movimento, come suggerisce il termine stesso emo=sangue motion=movimento.
Ma dove vengono processate le emozioni?
Le emozioni vengono processate in un affascinante e complesso insieme di strutture cerebrali detto Sistema Limbico che non solo si occupa di elaborare anche la più impercettibile delle emozioni ma le lega agli stimoli raccolti da tutti e cinque i sensi (vista, udito, tatto, olfatto e gusto) creando così un ricordo completo nella nostra memoria a breve o a lungo termine!
Il Sistema Limbico si occupa inoltre di controllare l’appetito, il ciclo del sonno, la libido, il movimento del corpo, costruisce il nostro bagaglio di apprendimento, proprio sulla scia delle emozioni che ogni giorno viviamo!…Vediamo brevissimamente come!
Gli stimoli provenienti dagli organi di senso raggiungono il talamo, che va a stimolare prima l’amigdala (risposta istintiva emotiva) e poi la neocorteccia (risposta razionale cosciente).
L’amigdala è la sede di tutte le emozioni! Reagisce prima ancora che la neocorteccia abbia avuto il tempo di realizzare cosa sta accadendo; questo perché l’emozione “grezza” viene scatenata indipendentemente dal pensiero cosciente.
In altre parole l’amigdala è il nostro campanello d’allarme!
Basti pensare a cosa succede quando ci si sente in pericolo, realizzando poi che fortunatamente ci siamo sbagliati! Ecco amigdala e neocorteccia in azione! Ma l’amigdala non è solo un campanello dall’allarme è di più, infatti arricchisce lo stimolo che ci arriva dal mondo esterno di emozioni. Attribuisce cioè a quello stimolo un valore emotivo, ed infine ne avvia l’archiviazione sotto forma di ricordo, chiamando in gioco l’ippocampo.
Alla luce di tutto questo è facile supporre quanto le emozioni effettivamente siano importantissime e quanto lo è ugualmente prestare loro attenzione e cura!
Sì proprio così le emozioni necessitano di cura, nel senso ampio del termine, cura come ascolto, come attenzione, tempo, pazienza…in un termine tecnico rielaborazione!
Perché può succedere, soprattutto quando si tratta di forti emozioni legate ad avvenimenti che vengono registrati come traumatici, che per un meccanismo di autodifesa vengano collocati in un posto diverso dal solito archivio della memoria cosciente.
Tuttavia sono sempre dentro di noi, perché di fatto non vengono rimosse, e allora – come un’eco dall’oblio – continuano a creare malessere, blocchi, schemi comportamentali e/o relazionali…
E’ importante anche individuare lo strumento giusto che possa permetterci di sanarle!
Ci sono diverse vie, quella a cui mi dedico e che cercherò di farvi conoscere è l’Aromaterapia!
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