Mattia Villardita e Nadia Lauricella ospiti del sindaco Andrea Castellini e di Don Mario
Spiderman e IroNadia alla conquista di Stella: prima tappa del pomeriggio presso la casa di Sandro Pertini e foto di rito accanto alla statua vivibile di Pietro Marchese dedicata all’indimenticato Presidente della Repubblica.
Oggi, però, i protagonisti sono loro: Mattia Villardita e Nadia Lauricella.
“Sono nata a Racalmuto, un paesino in provincia di Agrigento: la prima cosa che arrivava era la mia disabilità e non la mia persona”.
Oggi non è più così, oggi c’è lei, Nadia e basta. Con l’amico Mattia pronti per la serata al Teatro Casone di Stella San Martino: “Sarà una grande emozione per tutti – dice Nadia – ci emozioneremo insieme. Mattia ed io desideriamo trasmettere un messaggio positivo”.
“Vogliamo far ragionare le persone – aggiunge Mattia – condividere il valore dell’inclusività in un mondo che ne ha davvero bisogno”.
La promessa è stata più che mantenuta: il teatro era gremito di persone che hanno accolto con infinito calore i due ospiti della serata.
Il primario Alberto Gaiero intervista i due super ospiti
Sul palco a dialogare con loro, in una veste assolutamente inedita, Alberto Gaiero, Primario di Pediatria e Neonatologia dell’ospedale San Paolo di Savona e del Santa Corona di Pietra Ligure che chiede a Nadia come sia riuscita a diventare un’influencer in grado di rappresentare un esempio virtuoso per i suoi tantissimi follower.
“Immaginatevi che cosa significhi nascere e crescere a Racalmuto, con tutti gli occhi puntati addosso. In più, qualsiasi cosa desiderassi fare, la risposta, ahimè, era sempre la stessa: “Tu non puoi farlo”.
Ho deciso così di trasformare tutti questi limiti e tutti questi No in sfide ed opportunità”.
Nadia indossa delle protesi che le consentono di muoversi, ha un’energia infinita e contagiosa e oggi esiste lei, solo lei.
Amatissima su Instagram e su TikTok, grazie ai social ha incontrato, durante la pandemia, il Cavaliere Spiderman Mattia Villardita.
La loro sintonia sul palco è palpabile, così come l’affetto profondo che li lega.
Stanno vicini e si parlano all’orecchio mentre Emanuele Dabbono, autore multiplatino in esclusiva per Tiaziano Ferro intona Incanto accompagnato dal magico violino di Fabio Viale.
Nadia e la mototerapia: un’iniezione di adrenalina
Gaiero incalza curioso e chiede a Nadia come sia nata la storia del motocross.
Già, perché Nadia, per chi non lo sapesse, fa mototerapia.
“Un mio amico ha fondato l’associazione MotorLife e mi ha proposto di entrare a farne parte. Un po’ dubbiosa all’inizio, ho voluto crederci perchè mi piaceva il progetto della mototerapia.
Il mio compito è quello di coinvolgere le famiglie con bambini disabili che desiderano accedere alla mototerapia.
Un giro in moto, per chi ha una disabilità, è un regalo in termini di libertà e di adrenalina . E’ come se qualcuno mi spegnesse il tasto della disabilità.
In più, confesso che vedere i bambini felici quando possono fare un giro in moto è una gioia immensa che ogni volta mi arricchisce tantissimo”.
Il pubblico in sala ascolta attentamente, ogni tanto si lascia andare ad un applauso, ma poi si lascia cullare dalla musica: Marco Francia intona Fantasque, canzone nostalgica che rapisce tutto il pubblico in sala.
Lavoro di squadra per il sindaco Castellini, Don Mario e il consigliere Sergio Cheli
Il sindaco di Stella Andrea Castellini e Don Mario seguono l’andamento della bella serata e si percepisce la loro soddisfazione.
Non è stato semplice organizzare questo evento, ma tutti insieme ce l’hanno fatta: grazie anche al tenace impegno del consigliere Sergio Cheli che è di fatto l’ideatore.
Nel pomeriggio il sindaco aveva già espresso la sua gioia per l’imminente arrivo dei super ospiti Mattia e Nadia.
“Siamo felicissimi, abbiamo fatto il tutto esaurito. Un’idea nata quando eravamo alla Camera dei Deputati con Mattia e Nadia, un lavoro di squadra eccellente con Alberto Gaiero e Sergio Cheli.
Gaiero: “Sono un po’ preoccupato, mi hanno chiesto di guidare la discussione con Mattia e Nadia. Non potevo certo dire di no al sindaco. Sarà una bella serata durante la quale toccherò più volte il tema davvero importante della bontà”
Ogni tanto si sente una voce, dietro il palco, leggere qualche pagina di Spider-Man Storia vera di un supereroe normale, il primo libro di Mattia Villardita edito da Salani.
Arriva Spiderman nel suo costume che affascina grandi e piccini
“Ho sempre paura che i bambini possano spaventarsi, ma non succede mai. Anzi, la cosa davvero divertente è che loro lo sanno che sotto il costume c’è Mattia”.
“Che cosa portereste su un’isola deserta?” chiede il dottor Gaiero perfettamente a proprio agio nel ruolo di giornalista: “Quasi quasi domattina ci faccio un pensiero…”
Nadia non ha dubbi e chiede se il cellulare prende su questa isola deserta, Mattia opta invece per un accendino.
“Se potessi portare una persona, non ho dubbi: porterei mia madre. Visto, però, che devo scegliere un oggetto, opto per un accendino.
Il fuoco è la materia dalla quale puoi ripartire, cuocere qualcosa, cibarti e andare avanti”.
Per ora niente isola deserta, però, c’è altro a cui pensare.
Ma l’amore? Come sono messi i nostri due supereroi con l’amore?
“Al momento non posso – spiega Mattia – l’amore per una persona richiede tempo ed energie. Un rapporto va coltivato, ci vogliono continue attenzioni. Non è questo il momento, pare brutto a dirsi, ma non ho tempo a sufficienza.
O lavoro, o faccio riabilitazione o giro per l’Italia: impossibile dedicare energie ad una persona in particolare.
Certo, sento il richiamo di una famiglia – ho quasi trent’anni – ma vedremo tra un po’. Ora come ora sono single, su piazza”.
Il messaggio di Nadia, come sempre, arriva forte e chiaro: “In primis dobbiamo imparare ad amare noi stessi, altrimenti è difficile riuscire ad accogliere un’altra persona nella nostra vita.
Oggi mi amo per come sono e questa consapevolezza mi permette di sapere esattamente ciò che voglio.
Se desidero far entrare una persona nella mia desidero che sia il mio migliore amico, una persona che mi supporta e che mi sopporta.
Ed anche una persona in grado di vivere le mie passioni. Fin quando non la troverò, starò da sola”.
Nadia: “Quando penso al coraggio penso a me stessa”
Certo, ci vogliono forza e coraggio. E Nadia ne ha da vendere, infatti quando Alberto Gaiero le ha chiesto che cosa significhi per lei il coraggio, non ha avuto dubbi.
”Se devo essere sincera quando penso al coraggio penso a me stessa.
Ricordo sempre quello che diceva Nadia Toffa – che oggi purtroppo non c’è più – e cioè che “ci vuole tanto coraggio per affrontare la paura”.
Penso a quelle mamme, come ad esempio la mia o quella di Mattia, che combattono al nostro fianco mettendo da parte la tristezza di vedere il proprio figlio stare male.
Penso anche a Stefania, la mia amica che è riuscita a sconfiggere un brutto male. Oggi l’ho rivista più bella che mai. Ecco, questo è per me il coraggio”.
Mattia Spiderman è un altro esempio vivente di coraggio e di bontà perché ha affrontato 17 interventi, oggi lavora e dedica tutto il suo tempo libero ai bambini ricoverati negli ospedali.
“Da piccolo, durante i lunghi periodi di degenza, speravo di veder comparire dalla finestra Spiderman: oggi sono io quello Spiderman che fa volontariato per regalare un po’ di gioia ai piccoli pazienti.
Un volontario – oggi siamo in pochi – regala il proprio tempo a chi ne ha bisogno. E’ un’esperienza che mi consente di stare vicino ai bambini e alle loro famiglie e di crescere”.
I bambini in sala a questo punto sono davvero impazienti ed anche gli adulti non scherzano. Oltre un’ora di firmacopie, Mattia pare stanco, ma Spiderman non molla di un secondo: ci sono da fare le foto con i bambini, scrivere le dediche sui libri e ricordare a se stessi e ai presenti che queste serate aiutano tanti altri bambini.
L’intero incasso della serata è infatti devoluto ai piccoli ospiti dell’Ospedale Gaslini di Genova.
Tutti soddisfatti a Stella: Mattia e Nadia sono davvero due supereroi che riescono con determinazione e gentilezza a darci uno schiaffo in faccia per ricordarci che la vita ha senso solo se riesci a regalare e a condividere emozioni.
Grazie Spiderman! Grazie IroNadia!
Rosella Schiesaro
Sul canale YouTube di LiguriaDay altri video della serata ® Rosella Schiesaro per LiguriaDay
Ti può interessare anche<Spiderman Mattia Villardita e Nadia Lauricella il 5 maggio a Stella San Martino per parlare di volontariato e disabilità