spiagge di Lerici virus
Baia Santa Teresa di Lerici

Lerici, verso l’affidamento definitivo di Forte Santa Teresa

Condividi su
Tempo di lettura: < 1 minuto

LERICI – Verso il bando di affidamento definitivo di Forte Santa Teresa.

Si sta lavorando al rilancio di Forte Santa Teresa, a Lerici, come sito strategico per gli sport all’aria aperta e per il turismo esperienziale.

L’Amministrazione comunale infatti, già lo scorso febbraio, aveva dovuto affidare in maniera temporanea alla Scuola di Mare, società sportiva dilettantistica, la gestione dopo l’abbandono di Amarest.

Leonardo Paoletti è fiducioso adesso di arrivare velocemente, magari entro l’incedere della stagione turistica, addirittura al nuovo affidamento. Anche perché sembrerebbe che il bando sia già stato elaborato. Almeno là dove è richiesta l’attivazione successiva dei soliti obblighi: didattica sportiva e promozione del territorio.

Ma in che punto siamo?

In una baia fra le più belle al mondo. In vista di un ex forte costruito sopra un promontorio che tocca la zone balneare della Baia Blu. Fra la poetica Tellaro e la suggestiva Fiascherino. Circondata da tre insenature sul mare, per esempio, la fortezza fa parte di un complesso di batterie a difesa del Golfo di La Spezia risalente al diciannovesimo secolo, ma costruita sui resti del Forte di Santa Teresa nel 1747; con accesso attraverso una porta protetta in una gola.

E l’antica caserma delle truppe è oggi utilizzata come foresteria proprio per gli allievi di una scuola di vela. Gli elementi di bellezza della zona sono tanti.

In queste settimane, inoltre, sempre dal punto di vista della ricezione turistica come delle possibilità di utilizzo pubblico di Lerici, la comunità più sensibile sta avanzando alcuni interrogativi su altri progetti che saranno realizzati e gestiti da privati, ma dei quali si saprà meglio soltanto nei prossimi giorni.

NUNZIO FESTA

Ti può interessare leggere anche

Pubblicata la relazione sull’ambiente ligure: com’è la situazione in regione?

Condividi su
MeRcomm.it | posizionamento _ strategie di brand posizionamento SEO realizzazione siti web e-commerce mercomm social media marketing produzione contenuti pianificazione contenuti gestione e sponsorizzazione contenuti mercomm visibilità _ sponsorizzazioni google ADS affissioni, maxischermi e giornali ufficio stampa mercomm contenuti aziendali produzione contenuti blog shooting foto e video graphic e motion design 2D e 3D Liguria-Day-icona-500x500 LiguriaDay _ quotidiano online di mercomm progetti editoriali

Info Nunzio Festa

Avatar photo
Nato a Matera, ha vissuto in Lucania, a Pomarico, poi in Lunigiana e Liguria, adesso vive in Romagna. Giornalista, poeta, scrittore. Collabora con LiguriaDay, L'Eco della Lunigiana, Città della Spezia, La Voce Apuana e d'altri spazi cartacei e telematici, tra i quali Books and other sorrows di Francesca Mazzucato, RadioA, RadioPoetanza e il Bollettino del Centro Lunigianese di Studi Danteschi; tra le altre cose, ha pubblicato articoli, poesie e racconti su diverse giornali, riviste e in varie antologie fra le quali: Focus-In, Liberazione, Mondo Basilicata, Civiltà Appennino, Il Quotidiano del Sud, Il Resto. Per i Quaderni del Bardo ha pubblicato “Matera dei margini. Capitale Europea della Cultura 2019” e “Lucania senza santi. Poesia e narrativa dalla Basilicata”, oltre agli e-book su Scotellaro, Infantino e Mazzarone e sulle origini lucane di Lucio Antonio Vivaldi; più la raccolta poetica “Spariamo ai mandanti”, contenenti note di lettura d'Alessandra Peluso, Giovanna Giolla e Daìta Martinez e la raccolta poetica “Anatomia dello strazzo. D'inciampi e altri sospiri”, prefazione di Francesco Forlani, postfazione di Gisella Blanco e nota di Chiara Evangelista. Ha dato alle stampe per Historica Edizioni “Matera. Vite scavate nella roccia” e “Matera Capitale. Vite scavate nella roccia”; come il saggio pubblicato prima per Malatempora e poi per Terra d'Ulivi “Basilicata. Lucania: terra dei boschi bruciati. Guida critica.”. Più i romanzi brevi, per esempio, “Farina di sole” (Senzapatria) e “Frutta, verdura e anime bollite” (Besa), con prefazione di Marino Magliani e “Il crepuscolo degli idioti (Besa). Per le edizioni Il Foglio letterario, i racconti “Sempre dipingo e mi dipingo” e l'antologia poetica “Biamonti. La felicità dei margini. Dalla Lunigiana più grande del mondo”. Per Arduino Sacco Editore “L'amore ai tempi dell'alta velocità”. Per LietoColle, “Dieci brevissime apparizioni (brevi prose poetiche)”. Tra le altre cose, la poesia per Altrimedia Edizioni del libro “Quello che non vedo” (con note critiche di Franco Arminio, Plinio Perilli, Francesco Forlani, Ivan Fedeli, Giuseppe Panella e Massimo Consoli) e il saggio breve “Dalla terra di Pomarico alla Rivoluzione. Vita di Niccola Fiorentino”. Per Edizioni Efesto, “Chiarimenti della gioia”, libro di poesie con illustrazioni di Pietro Gurrado, note critiche di Gisella Blanco e Davide Pugnana. Per WritersEditor, la biografia romanzata “Le strade della lingua. Vita e mente di Nunzio Gregorio Corso”. Per le Edizioni Ensemble, il libro di poesie “L'impianto stellare dei paesi solari”, con prefazione di Gisella Blanco, postfazione di Davide Pugnana e fotografie di Maria Montano. nunziofesta81@gmail.com.

Articoli simili

Delitto del trapano, il DNA inchioda un carrozziere sessantenne

Delitto del trapano, il DNA inchioda un carrozziere sessantenne

Potrebbe essere arrivata la svolta per il “delitto del trapano”, il brutale omicidio di Maria …

LiguriaDay