Il convegno organizzato da Spediporto ha toccato diversi punti, tra cui la connettività fisica e digitale, l’aeroporto, le infrastrutture e la responsabilità sociale. Spediporto si pone l’obiettivo di riportare Genova ad essere un faro dell’economia nel Mediterraneo e di player strategico nel panorama europeo. Il porto di Genova recita un ruolo importante in questi progetti, con possibili nuove assunzioni che porteranno i dipendenti dello scalo genovese fino a 96 mila.
L’aggiornamento tecnologico grazie al 5G
Uno dei punti chiave dell’assemblea annuale di Spediporto è stato l’indispensabile aggiornamento tecnologico che, grazie al 5G, potrà regalare nuove opportunità di connessione e sviluppo. La connessione tra fisico e digitale è la chiave per lo sviluppo futuro della città e della regione.
L’aeroporto “nel futuro”
Spediporto ha sottolineato l’importanza dell’aeroporto di Genova per lo sviluppo economico della città e della regione. Un aeroporto sempre più centrale dal punto di vista economico, in grado di collaborare con aeroporti più grandi e vettori, può diventare un hub centrale dell’economia grazie alla connessione 5G.
Responsabilità sociale e infrastrutture
Spediporto ha evidenziato l’importanza della responsabilità sociale nei confronti di chi vive e lavora in città e in regione. È stato discusso anche il tema delle infrastrutture e della necessità di semplificare le procedure logistiche. La green logistic valley, un progetto che parte dalla sostenibilità ambientale per arrivare alla logistica, all’inclusione e all’educazione, è stata al centro dell’attenzione.
Conclusioni
L’assemblea annuale di Spediporto ha messo in luce l’importanza della connessione tra fisico e digitale per lo sviluppo futuro della città e della regione. Spediporto si pone l’obiettivo di sviluppare Genova e la Liguria con una rinnovata responsabilità sociale, facendo diventare la città un faro dell’economia nel Mediterraneo e un player strategico nel panorama europeo.
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